Victor Osimhen vuole esserci contro il Liverpool. Dopo essere stato sostanzialmente tenuto a riposo nella giornata di lunedì - solo qualche esercizio a parte per il perdurante fastidio all'adduttore - nella rifinitura di stamattina l'attaccante nigeriano si è presentato sui campi di Castel Volturno solo dopo i primi quindici minuti aperti alla stampa e ha svolto lavoro personalizzato, aggregandosi solo in parte al resto del gruppo squadra. I dubbi sul suo utilizzo persistono anche dalle parole di Luciano Spalletti in conferenza stampa: l'impressione è che una decisione verrà presa solo nella giornata di mercoledì.
Il nigeriano infatti svolgerà l'allenamento col gruppo nella giornata di domani, e in caso di sensazioni positive potrà essere della gara. Queste le parole del mister Spalletti sulle condizioni dell'attaccante: "Osimhen ieri aveva questo fastidio, zero allenamento ieri, differenziato oggi, col gruppo domani mattina e se la risposta sarà positiva come oggi nel passaggio intermedio allora proverà a calciare, a fare qualcosa di più forte e se la risposta sarà positiva potrà giocare".
Nonostante l'importanza di un match come quello contro i Reds è comunque giusto procedere con la massima cautela soprattutto per evitare guai peggiori in futuro, in una stagione che non concede soste in fatto di doppio impegno. Non a caso si scalda Giacomo Raspadori che, con Osimhen in panchina, agirebbe da prima punta, a meno di non puntare su Giovanni Simeone.
Per Lozano, che ieri ha ricevuto la buona notizia della tac negativi dopo la botta alla testa subita contro la Lazio, sarà probabilmente panchina, sostituito da Politano mentre è intoccabile sull'altra fascia Kvaratskhelia che farà l'esordio in Champions League dopo aver giocato solo due gare europee, i preliminari di Europa League con la maglia del Rubin Kazan.