Gianmarco Pozzecco, commissario tecnico della Nazionale azzurra di basket, presenta la sfida con la Francia di mercoledì, valevole per i quarti di finale degli Europei: "Loro sono uno dei migliori team al mondo, noi invece siamo l'Italia e continueremo a giocare il nostro basket". Gli azzurri arrivano di slancio al quarto di finale dopo aver ottenuto una clamorosa e solida vittoria contro la favorita Serbia nell'Ottavo giocato domenica scorsa. "Vincere contro i serbi - ha detto il ct - è stata un'emozione enorme. Avrei voluto rilassarmi ma con il mio staff tecnico abbiamo iniziato immediatamente a preparare la sfida alla Francia. E lo stesso hanno fatto i miei giocatori: hanno festeggiato solo per una sera ma con grande professionalità hanno subito messo testa al prossimo step. La Francia è uno dei migliori team al mondo ed è una squadra diversa dalla Serbia, avendo a disposizione ancor più atletismo e più opzioni. Noi invece siamo l'Italia e continueremo a giocare il nostro basket, fatto di difesa dura, corsa e fiducia in attacco. Ormai abbiamo una nostra identità e vogliamo proseguire su questa strada. Nella pallacanestro di oggi è impossibile dare regole precise perché la differenza in campo la fanno le letture dei giocatori e Nicolò Melli in questo è un maestro".
Si potrebbe dire che per il quarto di finale si alza l'asticella della complessità, ma dopo l'ottavo l'espressione appare inappropriata: "Dopo la Serbia - ha detto il ct - ci aspetta la Francia. E se verranno rispettati i pronostici nelle altre gare, il prossimo avversario andando avanti sarebbe la Slovenia. Noi continuiamo a coltivare il nostro sogno ma occorre fare un altro miracolo sportivo. Ciò che vedo io, e che anche da casa è evidente, è che questa squadra sa emozionare come poche altre e questa è la cosa più bella che possa capitare ad un team".