Sono stati rintracciati e arrestati la scorsa notte vicino a Parigi i tre giovani rei di aver aggredito, a novembre, la centrocampista del Psg Kheira Hamraoui. La procura di Versailles ha reso noto che i tre ventenni, di cui uno con precedenti penali, sono stati prelevati nelle rispettive abitazioni - uno a Yerres e gli altri a Villeneuve-Saint-Georges - e posti in custodia cautelare.
Il 4 novembre scorso la calciatrice 32enne, mentre tornava in macchina da una cena con la sua compagna di squadra Aminata Diallo, fu aggredita da due uomini incappucciati armati di sbarre di ferro e subì lesioni alle gambe che la tennero a lungo fuori dai campi. Fu uno shock sia per il club parigino che per l'opinione pubblica francese e, in un primo momento, la Diallo fu indagata e sospettata di essere la mandante per una presunta rivalità in squadra. Arrestata, la giovane venne poi rilasciata senza accuse.
Nel frattempo si fa sempre più difficile la posizione della Hamraoui in squadra, a tal punto che il Psg le ha comunicato qualche giorni fa di ritenerla fuori dalla rosa. L'assistente del Direttore Sportivo Sabrina Delannoy ha dichiarato: "Non è stato facile per noi, né per lei, ma Hamraoui non fa parte dei progetti sportivi del Psg e rimarrà così per tutta la stagione". La centrocampista, che ha un contratto in scadenza nel 2023, sembrerebbe aver avuto negli ultimi mesi degli scontri con alcune compagne, soprattutto con le attaccanti Marie-Antoinette Katoto e Kadidiatou Diani.