Sarà ancora MIchael Ruben Rinaldi il compagno di Alvaro Bautista nel team ufficiale Ducati per il prossimo campionato Superbike. Il 27enne pilota italiano di RImini è stato riconfermato al fianco dello spagnolo, vincendo il ballottaggio con Danilo Petrucci e l'emergente Axel Bassani per guidare la Panigale V4R dell'Aruba.it Racing. “Sono molto contento di correre anche il prossimo anno per Aruba.it Racing – Ducati perché credo fermamente in questo progetto. Sono molto fiducioso sul fatto di poter raccogliere nel 2023 tutto ciò che abbiamo seminato finora. Sarò il primo a lavorare ancora più duramente, sia nell’inverno che in pista, per ottenere risultati migliori ed avere quella costanza è un po’ mancata nella scorsa stagione e in quella in corso. Voglio ringraziare Stefano Cecconi, Claudio Domenicali, Luigi Dall’Igna, Paolo Ciabatti, Serafino Foti e tutte le persone che mi hanno dato fiducia. Non vedo l’ora di essere a Barcellona per ottenere un bel risultato e ripagare questa fiducia. E sono sicuro che il 2023 sarà un grande anno per noi”, ha detto Rinaldi.
“Michael Rinaldi è un pilota giovane, che è cresciuto in Superbike con Ducati e ha dimostrato in più di un’occasione di essere molto veloce e di saper sfruttare al meglio il potenziale della Panigale V4R, e quindi siamo contenti di poter contare su di lui anche per il prossimo campionato. Con un anno in più di esperienza nel team ufficiale Aruba.it Racing – Ducati siamo convinti che potrà ambire a risultati ancora più importanti nel 2023”, le parole del ds di Ducati Corse, Paolo Ciabatti.
Anche il team principal di Aruba.it Racing – Ducati, Stefano Cecconi, crede molto nel riminese: “Michael ha il potenziale per essere uno dei piloti più veloci del Campionato del Mondo Superbike ed ha avuto modo di dimostrarlo in diverse occasioni. Il nostro lungo percorso insieme si prolungherà almeno fino al termine del 2023, dando in questo modo continuità e preservando l'attuale assetto della squadra che ci sta permettendo di essere primi anche nei campionati costruttori e team. Contiamo che il 2023 possa essere per Michael l’anno della definitiva consacrazione ed allo stesso tempo siamo fiduciosi che il lavoro svolto fino ad oggi possa permetterci già durante questa seconda parte di stagione di raccogliere i frutti in termini di soddisfazioni e costanza di risultati”.