Per Marco Rossi è la vigilia di un match fondamentale. Alla sua Ungheria basterebbe un pareggio contro l'Italia di Mancini per assicurarsi un posto nelle Final Four di Nations League, in programma a giugno, dopo aver conquistato 10 punti nelle prime 5 gare del Gruppo 3: "Dobbiamo entrare in campo con la massima umiltà - ha ammonito il ct in conferenza stampa -. Grazie al grande lavoro dei ragazzi abbiamo dieci punti, ma non possiamo diventare arroganti, il successo lo possiamo raggiungere solo come squadra e dobbiamo rispettare la maglia che indossiamo. Questa volta potremo contare anche sul supporto dei nostri tifosi".
Per il tecnico italiano la sfida contro gli Azzurri sarà particolarmente sentita: "La partita di domani per me sarà memorabile per diversi motivi - ha sottolineato -. Potrebbe portarci alle semifinali di Nations League e l'entusiasmo, già alle stelle, raggiungerebbe il culimine. Inoltre, uno dei nostri giocatori più importanti giocherà la sua ultima partita in nazionale (il capitano Adam Szalai, ndr). La fascia a Szoboszlai? Non ho ancora preso una decisione definitiva".
Lo stesso gioiellino del Lipsia ha parlato in conferenza: "Sono contento dell'assist fatto in Germania, ma la cosa più importante è che la squadra sia stata in grado di essere di nuovo efficace e vincere. Sono particolarmente felice di aver fornito il mio primo assist ad Ádám Szalai e spero di potergliene fare un altro lunedì. Giocare in casa può aggiungere molto alla nostra prestazione. Dovremo essere bravi a non vedere questa cosa come una pressione, ma come un'opportunità per lottare per arrivare in semifinale davanti ai nostri stessi tifosi. Faremo in modo di riuscirci".