Il presidente della Lazio Claudio Lotito diventa ufficialmente Senatore (eletto in Molise), ma mantiene la carica di numero uno del club e punta sempre più in alto: "Scudetto? Non ci facciamo mancare nulla. Abbiamo allestito la squadra per renderla sempre più competitiva, ci sono tutte le possibilità" ha dichiarato nella notte post-elezioni a da lalaziosiamonoi.it. Il presidente biancoceleste ha poi parlato più approfonditamente dell'inizio di campionato e degli obiettivi per la stagione in un'editoriale che uscirà nei prossimi giorni su Lazio Magazine Style di cui Il Corriere dello Sport ha pubblicato in anteprima alcune parti.
Mercato, inizio di stagione e Sarri - "Cari tifosi biancocelesti, la stagione sportiva 2022-2023 è cominciata in maniera decisamente positiva. La Lazio ha una rosa competitiva, una sua fisionomia di gioco, è coraggiosa, non rinuncia mai ad attaccare e fare la partita...incarna l’ambizione di tutta la società, che sul suo allenatore ha voluto costruire un nuovo progetto. Il patrimonio tecnico è stato molto rafforzato. I nostri migliori calciatori, che le grandi d’Europa vorrebbero, sono rimasti qui. In più, sono arrivati giocatori importanti, giovani ed esperti".
Tifosi allo stadio - "Sono soddisfatto dell’importante riscontro in termini di presenze allo stadio, con una campagna abbonamenti che ci ha portato a superare le 26mila presenze fisse nelle partite di casa e anche del bellissimo supporto che viene dato in trasferta. Quando il tifoso laziale c’è, si vede e si sente. E la nostra squadra fa tutto per ripagare questo affetto: lotta su ogni pallone, non si arrende anche di fronte a risultati inaspettati, mostra audacia e determinazione. Il nostro punto di forza sono le certezze, avere una squadra competitiva, un pubblico splendido, non essere secondi a nessuno".
L'impegno da Senatore - "Un impegno non semplice, non mi distoglierà dalla Lazio. Nelle partite in casa, quando possibile in trasferta, come anche a Formello non mancherà la mia presenza a fianco della squadra, per il successo di questa grande famiglia".
