Concluso lo spoglio, è tempo di analizzare nel dettaglio l'esito delle elezioni che hanno ridisegnato il Parlamento italiano. Non solo per quanto riguarda i "professionisti" della politica, ma anche per gli "ex sportivi" che si sono candidati cercando di conquistare un posto alla Camera o in Senato. Nomi alla mano, nel centrodestra i "promossi" sono Claudio Lotito, Silvio Berlusconi e Paolo Barelli. I "bocciati" Valentina Vezzali, Emerson Fittipaldi e Luigi Mastrangelo. Quanto al centrosinistra, invece, c'è solo un "promosso": Mauro Berruto. Ma vediamo nel dettaglio come è andata caso per caso.
SILVIO BERLUSCONI
Silvio Berlusconi è ormai un veterano della politica italiana, ma è anche l'ex patron del Milan e l'attuale presidente del Monza, con cui la scorsa stagione ha centrato la storica promozione in Serie A. E dunque il suo ritorno in Senato (eletto nel collegio uninominale di Monza) può essere anche inserito tra quelli degli ex sportivi promossi dall'ultima tornata elettorale.
CLAUDIO LOTITO
Voti alla mano, per quanto riguarda la Serie A festeggia anche Claudio Lotito. Il presidente della Lazio è stato eletto infatti senatore nel collegio uninominale del Molise con Forza Italia.
PAOLO BARELLI
In quota a Forza Italia nei collegi plurinominali del Lazio 1 e 2, anche Paolo Barelli, presidente della Federazione italiana nuoto (sospeso per alcune indagini su presunti illeciti), ha centralo l'obiettivo.
VALENTINA VEZZALI
Niente da fare invece per Valentina Vezzali. La donna più medagliata nella storia della scherma italiana non è riuscita a farsi rieleggere dopo l'esperienza come sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo Sport del governo Draghi. Era stata candidata nelle liste di Forza Italia nei collegi plurinominali di Marche e Trentino, ma non ha centrato il pass per la Camera.
EMERSON FITTIPALDI
Bocciato dal voto anche l'ex pilota Emerson Fittipaldi, campione del mondo nel 1972 e 1974 con Lotus e McLaren. Era candidato per Fratelli d'Italia in America Latina nella circoscrizione dedicata agli italiani all'estero e aveva promesso di battersi per accelerare le pratiche per la doppia cittadinanza degli atleti oriundi.
LUIGI MASTRANGELO
Nelle fila del centrodestra in quota Lega, respinto anche Luigi Mastrangelo. L'ex pallavolista non è stato eletto nel collegio plurinominale pugliese di Altamura-Taranto. Per lui si tratta della seconda delusione in pochi mesi. A maggio il responsabile sport di Matteo Salvini era stato "murato" anche al consiglio comunale di Cuneo.
MAURO BERRUTO
Rimanendo sempre in ambiente volley, sorride invece Mauro Berruto. Il responsabile sport della segreteria del Pd ed ex ct della Nazionale maschile di volley dal 2010 al 2015 è riuscito a farsi eleggere nel collegio plurinominale Piemonte 1 ed è un nuovo deputato del centrosinistra.