Gli infortuni di Brozovic, Maignan e degli altri, Immobile stoppato prima del volo per l'Ungheria, Mourinho in ansia per l'utilizzo di Dybala: l'eterna faida tra club e Nazionali che cova da sempre sotto la cenere stava per divampare nuovamente per via del sito argentino Doble Amarilla, che aveva sganciato questa indiscrezione bomba: “I calciatori argentini convocati per il Mondiale chiederanno ai propri club di saltare l'ultimo incontro di campionato prima dell'inizio del torneo in Qatar per mettersi a disposizione di Scaloni con qualche giorno di anticipo”.
Tutti i ct sono scontenti per il tempo limitatissimo tra la sospensione dei campionati e l'inizio del Mondiale in Qatar, che scatterà ufficialmente il 20 novembre (sette giorni di ritiro contro i tradizionali 40), ma l'idea di saltare una giornata di campionato non sembra proprio percorribile e se la richiesta da parte dell'Argentina (stando ai rumors con una lettera approvata da Afa e Comnebol) fosse stata davvero reale, si sarebbe aperto un fronte di scontro clamoroso, con il pericolo concreto di effetto domino sui giocatori di altre nazionali.
A disinnescare il caso ci ha pensato, con una storia su Instagram due semplici parole e un emoji inequivocabile, Angel Di Maria, che ha bollato l'indiscrezione che rischiava di mandare in subbuglio molti club di Serie A come una "fake news".
Cosa sarebbe successo se gli argentini avessero saltato la 15esima di Serie A - L’Inter contro l’Atalanta avrebbe dovuto fare a meno di Lautaro Martinez e Correa, la Juventus contro la Lazio non avrebbe potuto contare su Paredes e Di Maria, la Roma avrebbe dovuto rinunciare a Dybala nel match di domenica 13 novembre cotro il Torino, mentre la Fiorentina sarebbe andata in trasferta a San Siro contro il Milan senza Nico Gonzalez e Martinez Quarta.