Danilo Petrucci torna in MotoGP a Buriram a meno di un anno dall'ultima volta, che lo vide in sella alla Ktm nel GP di Valencia. Da allora, l'impegno alla Dakar e quello nel campionato americano Superbike. Poi la chiamata della Suzuki per sostituire l'infortunato Joan Mir in Thailandia. "Uno dei doni più grandi che la vita mi ha fatto. Sono molto emozionato, me la voglio godere e voglio divertirmi. Non me lo sarei mai aspettato, giusto il tempo di decidere e di partire", ha commentato il 31enne ternano.
“Di cose diverse rispetto al MotoAmerica ce ne sono molte. In primis, la disposizione del motore. Poi è un anno che non corro in MotoGP. Correre qui in Thailandia è difficile anche quando sei al top della forma. Quando me l’hanno chiesto, ho pensato ‘quando mi ricapita?‘. Sono contento, anche se ci sarà molto da fare e sarà difficile. Sono carico“, ha aggiunto a Sky.
Sulla Suzuki: "Sono molto curioso di guidare questa moto, tutti vorrebbero provarla. E’ molto competitiva e questa è la cosa che mi incuriosisce di più. Poi anche lavorare con tutti i ragazzi del team. Sono proprio contento di fare questa esperienza“.