INTER-ROMA 1-2

Serie A, Inter-Roma 1-2: Mourinho sorride, Inzaghi non riparte

Dimarco illude, Dybala e Smalling ribaltano la partita e inguaiano il tecnico nerazzurro

di
@Getty Images

La Roma batte 2-1 l'Inter a San Siro nel secondo anticipo dell'ottava giornata di Serie A e sale momentaneamente al quarto posto in classifica. I nerazzurri partono meglio e passano in vantaggio alla mezzora con la zampata di un ispirato Dimarco, ma vengono riagguantati poco prima dell'intervallo da una grande volée mancina di Dybala. Nella ripresa i padroni di casa sfiorano un paio di volte il vantaggio, ma vengono puniti dalla zuccata di Smalling al 75'. Secondo ko di fila per Inzaghi, che resta inchiodato al settimo posto a - 8 dal Napoli capolista.

LA PARTITA

I nerazzurri giocano meglio per larghi tratti del match, si fanno preferire per intensità e palleggio, colpiscono anche una traversa (con Calhanoglu su punizione), ma non riescono praticamente mai a innescare i loro attaccanti e a creare occasioni pulite. Il ko è pesante, perché è il quarto in otto giornate di campionato e perché li allontana ancora di più dalla vetta. Serviva un successo per ripartire dopo Udine, arriva un'altra pesante sconfitta che non può che mettere ancora più in discussione la guida tecnica della squadra. La Roma, invece, dimostra concretezza e cinismo e torna a espugnare la San Siro nerazzurra dopo oltre cinque anni, riprendendo la propria marcia dopo l'immeritata sconfitta con l'Atalanta.

Inzaghi sceglie Asllani al posto dello squalificato Brozovic, mentre Mou decide a sorpresa di lasciare Abraham in panchina per non dare punti di riferimento avanzati. I padroni di casa partono con maggiore aggressività e proprio grazie a un'azione insistita e tambureggiante trovano il gol del vantaggio dopo soli 11': a insaccare è Dzeko, ma Massa e il Var annullano subito dopo per fuorigioco del bosniaco sull'ultimo tocco di Lautaro. La Roma è praticamente arroccata nella propria metà campo, prova a sfruttare qualche distrazione avversaria e qualche ribaltamento di fronte improvviso, ma di fatto non crea mai pericoli dalle parti di Handanovic. La spinta nerazzurra viene premiata, questa volta per davvero, alla mezzora, quando Barella è bravo a premiare l'imbucata di Dimarco, che sorprende un distratto Celik e trova l'angolino alla destra di un rivedibile Rui Patricio. Lo schiaffo preso sveglia la Roma, che rialza la testa e al 39' trova il pari: affondo sulla sinistra e cross perfetto di Spinazzola, splendido mancino al volo di Dybala, che trova il fondo della rete con la complicità di un goffo Handanovic.

La Roma parte più convinta nella ripresa, mettendo sul campo un buon possesso e mantenendo un baricentro nettamente più alto rispetto ai primi 45'. Dopo 13' però Foti è costretto a richiamare in panchina l'acciaccato Dybala inserendo Abraham e col passare dei minuti l'Inter riesce a riprendere in mano le redini del match, andando anche a un passo dal nuovo vantaggio con una grande punizione di Calhanoglu, che si stampa in pieno sulla traversa. Subito dopo è Asllani ad anda vicino il gol, ma il suo destro sfiora solamente il palo e si spegne sul fondo accarezzando la rete. Sembra il momento migliore per i padroni di casa, ma alla mezzora della ripresa arriva la beffa: splendida punizione di Pellegrini dalla trequarti, che pesca la testa di Smalling perso dalla difesa nerazzurra e bravo a insaccare il gol che vale l'1-2 definitivo.

LE PAGELLE

Dimarco 7 - Lunedì il primo gol in Nazionale, oggi quello che sblocca il match, a coronamento di un ottima prestazione per corsa e intensità. Momento d'oro, che però non basta ai suoi.
Handanovic 5 - L'intervento sul gol di Dybala è a dir poco rivedibile. Si butta praticamente in porta un pallone che sembrava facilmente alzabile sopra la traversa.
Asllani 6 - Qualche disattenzione iniziale, ma anche un buon lavoro di regia. Nessuna invenzione, ma sempre ordinato e preciso. Sfiora anche il gol con un bel destro nella ripresa.
Lautaro 5,5 - Nel primo tempo non si vede praticamente mai, nella ripresa la squadra trova un po' più di verticalità e premia maggiormente i suoi movimenti. Fa ammonire due difensori, ma non impensierisce mai Rui Patricio.

Smalling 7 - La consueta solidità e grinta in fase difensiva, a cui aggiunge la zuccata decisiva che manda in paradiso i suoi.
Dybala 7 - Svaria molto sul fronte offensivo e per un po' fatica a trovare le giocate giuste per rendersi pericolose. Poi però si inventa il gran gol che rimette in pari un match fin lì piuttosto complicato.
Spinazzola 6,5 - Lampi di quel giocatore che aveva fatto sognare i tifosi giallorossi prima del gravissimo infortunio a Euro 2020. Splendido assist per il gol che rimette in pari la partita.
Zaniolo 5,5 - Nel primo tempo si fa vedere con qualche affondo dei suoi in campo aperto, ma senza mai rendersi pericoloso. Nella ripresa sparisce un po' dal match e non strappa la sufficienza.

IL TABELLINO

Inter-Roma 1-2
Inter (3-5-2): Handanovic 5; Skriniar 5,5, Acerbi 6, Bastoni 6,5 (36' st Gosens 5,5); Dumfries 5,5 (36' st Bellanova 6), Barella 6, Asllani 6 (33' st Mkhitaryan 6), Calhanoglu 6 (33' st Correa 5,5), Dimarco 7 (43' st Carboni sv); Dzeko 5,5, Martinez 5,5.
Allenatore: Inzaghi 5
Roma (3-4-2-1): Rui Patricio 5; Mancini 6, Smalling 7, Ibanez 6,5; Celik 5, Cristante 6,5, Matic 6, Spinazzola 6,5; Pellegrini 6,5 (36' st Camara 6), Zaniolo 5,5 (41' st Belotti sv); Dybala 7 (13' st Abraham 6).
Allenatore: Mourinho (in panchina Foti) 6,5
Arbitro: Massa
Marcatori: 30' Dimarco (I), 39' Dybala (R), 30' st Smalling (R)
Ammoniti: Zaniolo (R), Mancini (R), Smalling (R), Asllani (I), Correa (I), Gosens (I), Barella (I)
Espulsi:

LE STATISTICHE

- La Roma ha vinto contro l'Inter in Serie A per la prima volta dal febbraio 2017 (da allora, 10 partite senza successi), anche in quel caso al Meazza.
- L’inter ha perso quattro partite nelle prime otto giornate di campionato: eguagliato il proprio record negativo a questo punto della stagione di Serie A del 2011/12.
- Federico Dimarco ha trovato il suo primo gol con la maglia dell'Inter a San Siro alla 21ª partita casalinga con la maglia nerazzurra in Serie A.
- Federico Dimarco ha ritrovato il gol che gli mancava in Serie A da quasi un anno (27/10/2021, contro l’Empoli al Castellani).
- A partire dalla scorsa stagione, nessun giocatore ha fornito più assist su azione di Nicolò Barella in Serie A (15, al pari di Sergej Milinkovic-Savic).
- Paulo Dybala è andato a segno in quattro delle ultime cinque partite di campionato contro l’Inter: l’argentino non aveva realizzato alcun gol in tutte le 10 sfide precedenti contro i nerazzurri in Serie A.
- Dal 2019/20, Paulo Dybala ha segnato quattro gol contro l’Inter: nel periodo, nessun altro ne ha rifilati di più ai nerazzurri in Serie A.
- Tra chi ha preso parte ad almeno sei marcature in questo campionato, soltanto Marko Arnautovic vanta una percentuale di partecipazioni ai gol della propria squadra più alta rispetto a quella di Paulo Dybala (86%, 6 reti, 0 assist per l’attaccante del Bologna, 67%, 4+2 per l’argentino).
- Dal primo gol segnato in Serie A (30/10/2019), soltanto Bremer (7) e Danilo D’Ambrosio (6) hanno firmato più reti di testa tra i difensori rispetto a Chris Smalling nel massimo campionato.
- Tre dei cinque gol messi a segno di testa da Chris Smalling in Serie A hanno visto un assist di Lorenzo Pellegrini.
- Leonardo Spinazzola è tornato a servire un assist in Serie A a distanza di 580 giorni dall'ultimo: anche in quel caso contro una squadra di Milano (Milan, 28/2/2021).
- Chris Smalling ha tagliato il traguardo delle 300 partite nei cinque grandi campionati europei; 94 di queste sono arrivate con José Mourinho in panchina: più che con qualsiasi altro allenatore.

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