L'Inter che ha un bisogno disperato di rialzarsi attende notizie dai muscoli di Lautaro Martinez, che ha finito la partita contro la Roma con un leggero affaticamento. La situazione sembra sotto controllo e solo se l'argentino sentirà dolore anche martedì verranno effettuati esami per capire se Simone Inzaghi potrà averlo a disposizione contro il Barcellona o meno. Romelu Lukaku, invece, sarà sicuramente indisponibile: la data del rientro non è ancora chiara e potrebbe andare oltre il Sassuolo. In porta dovrebbe rientrare André Onana, anche perché Samir Handanovic contro i giallorossi ancora non ha convinto.
QUESTIONE LAUTARO - L'argentino ha lasciato il campo tenendosi la coscia, una prima diagnosi parla di semplice affaticamento, conseguenza del tour de force partito dall'impegno con la nazionale argentina, proseguito con il viaggio di rientro e chiuso con i 90' contro la Roma. Se domani il Toro dovesse avvertire ulteriore fastidio si procederà con gli esami, lasciando Inzaghi in una posizione scomoda: rischiarlo potrebbe essere un azzardo, se l'infortunio peggiorasse poi Lautaro potrebbe dover stare fuori a lungo. D'altro canto all'attacco manca già Lukaku, restano solo Dzeko (36 anni) e Correa (spesso fermo per infortuni).
PORTE GIREVOLI - Dalla parte opposta dell'undici nerazzurro, non va molto meglio. Tra chi si concentra sulla parabilità del tiro di Dybala e chi invece punta il dito sulla palla "persa" da Barella nella ripartenza della Roma, resta il discorso su un Samir Handanovic non perfetto nell'occasione del pareggio giallorosso. In Champions League (diretta tv su Canale 5 e sito) sembra tutto preparato per il ritorno di Onana tra i pali, in un'alternanza che potrebbe non fare bene a una difesa già in grave difficoltà. A proposito, martedì potrebbe rivedersi de Vrij: Acerbi non è stato il peggiore del terzetto difensivo ma la maggiore esperienza dell'olandese potrebbe far comodo alla retroguardia.