AMORE AL CAPOLINEA

Cristiano Ronaldo, rottura definitiva con lo United: via a gennaio

La panchina nel derby la goccia che ha fatto traboccare il vaso: CR7 cerca una squadra che giochi la Champions

@Getty Images
Getty Images

Tra Cristiano Ronaldo e Manchester United siamo alla rottura definitiva e il portoghese lascerà l'Inghilterra a gennaio. LA goccia che ha fatto traboccare definitivamente il vaso è stata la panchina nel derby di domenica perso per 6-3. Ne sono convinti i media d'Oltremanica, che mettono in risalto come CR7 abbia giocato solo 80 minuti in Premier League e non parta titolare dallo 0-4 subito con il Brentford a inizio settembre.

Il cinque volte Pallone d'Oro in estate ha fatto di tutto per cambiare aria, ma tutti i tentativi del suo potente agente Jorge Mendes di trovargli un top team in Europa sono stati un buco nell'acqua. Ronaldo vuole giocare ancora in Champions League e anche per questo motivo settimane fa ha detto no al ricco biennale da 242 milioni di euro dall'Arabia Saudita da parte dell'Al-Hilal.

Vedi anche
Calcio

Ronaldo criticato, la sorella Katia: "Portoghesi stupidi e meschini" 

In solo un mese e mezzo, però, i rapporti con il manager Ten Hag si sono irrimediabilmente deteriorati e le dichiarazioni del manager olandese sul suo mancato utilizzo con il City hanno scatenato un putiferio in Inghilterra e non hanno fatto piacere allo stesso calciatore. "Non l’ho messo per rispetto a lui e alla sua carriera - si era giusticato l'ex Ajax -. Eravamo 4-1. E Anthony Martial aveva bisogno di pochi minuti dopo il suo infortunio".

In casa United si sono ormai convinti che la cosa migliore per tutti sia lasciarlo andare. Tocca ora a Mendes trovare al 37enne fenomeno una squadra che giochi gli ottavi di Champions League.

Vedi anche
Calcio

CR7 guida la classifica dei calciatori più influenti su Instagram

Notizie del Giorno
la ricostruzione

Juventus, gli sfoghi di Allegri: "L'anno scorso fatto un miracolo, sono stato il parafulmine"

FINE DI UN'ERA

Max-Juve, una storia al capolinea: i retroscena di un addio annunciato

in bilico

Juventus, Allegri rischia l'esonero immediato: la giornata LIVE

LA SCELTA

Allenatore Milan, chi dopo Pioli? Fonseca prima scelta, ma rispunta Xavi dopo l'addio al Barça

AMBROGINO D'ORO ALL'INTER

Inter, Lautaro: "Vogliamo alzare ancora di più l'asticella". Marotta: "Riconoscenti a Zhang"

dalla spagna

Barcellona, nuovo dietrofront: Laporta vuole esonerare Xavi