Dejan Stankovic sarà il nuovo allenatore della Sampdoria in seguito all'esonero di Marco Giampaolo. Dopo i primi contatti nella giornata di lunedì, il club blucerchiato in serata ha incontrato Fali Ramadani, agente dell'ex tecnico della Stella Rossa, e ha finalizzato trovando l'intesa fino a giugno con rinnovo automatico biennale in caso di salvezza e anche un ricco bonus.
La terza volta sarà dunque quella buona. La Samp e Stankovic sono stati vicini per ben due volte nel recente passato, ma l'interesse reciproco non si era mai trasformato in un accordo. Nel primo caso l'ex giocatore di Inter e Lazio non riuscì a liberarsi dalla Stella Rossa, nel secondo, poco meno di un anno fa, Ferrero fu arrestato dalla Gdf per reati societari e bancarotta nell'ambito di un'inchiesta della procura di Paola (Cosenza) prima di incontrare il procuratore del serbo.
Ora Stankovic, che ha lasciato ad agosto il club serbo dopo la mancata qualificazione ai gironi di Champions League, è pronto a gettarsi nella mischia: l'annuncio ufficiale dovrebbe arrivare mercoledì.
STANKOVIC: "LA SITUAZIONE NON MI SPAVENTA"
"Mi ricordo la storia della grande Sampdoria - ha detto, durante il colloquio di ieri con il presidente Marco Lanna, come riportato dall'emittente tv ligure Primocanale - e avrei voluto essere in campo a Sofia nella semifinale di Champions, ma ero troppo piccolo. Per me l'approdo alla Samp è un grande successo. La situazione non mi spaventa, mi basta la storia del club: sono contento dei giocatori a disposizione".