AJAX-NAPOLI 1-6

Champions League, Ajax-Napoli 1-6: Spalleti show, ottavi a un passo

Festa per gli azzurri alla Cruijff Arena: i lancieri si illudono con Kudus, poi vengono cancellati dai gol di Raspadori (doppietta), Di Lorenzo, Zielinski, Kvaratskhelia e Simeone

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Il Napoli travolge 6-1 l'Ajax nella terza gara di Champions League e mantiene saldamente la vetta del Gruppo A. I ragazzi di Spalletti vanno sotto dopo 9' puniti da un fortunoso gol di Kudus, poi la ribaltano con le reti di Raspadori, Di Lorenzo e Zielinski già nel primo tempo. Nella ripresa dilagano ancora con Raspadori (doppietta), col solito Kvaratskhelia e con Simeone. Gli ottavi di finale sono ormai a un passo: per strappare il pass basterà un pari mercoledì prossimo al "Maradona" contro i lancieri.

LA PARTITA

Il Napoli non si ferma e non rallenta. Un altro show europeo, un'altra prestazione stellare e un altro risultato roboante. La scena la ruba Raspadori, ma i voti sono altissimi per tutti, a cominciare da Luciano Spalletti, capace di far suonare ai suoi una sinfonia perfetta anche senza Osimhen. La squadra gioca a memoria, con intensità e precisione, sfruttando al meglio le (tante, tantissime) carenze dell'avversario, impreciso in fase offensiva e incredibilmente disordinato e confusionario in quella difensiva. Nessuna squadra, nella storia delle coppe europee, aveva segnato 5 gol ad Amsterdam. I partenopei sono andati addirittura oltre. Ora è il momento di sognare in grande.

Il Napoli parte con un atteggiamento molto aggressivo e dopo 3' va vicino al vantaggio: Lobotka recupera palla su un distratto Alvarez, serve Raspadori che colpisce dal limite e sfiora il palo alla destra di Pasveer. I padroni di casa spingono soprattutto sulla sinistra e al 9' passano in vantaggio al termine di un'azione rocambolesca: conclusione di Taylor che va a sbattere sulla gamba di Kudus ed entra in porta. I ragazzi di Spalleyti non si scompongono, riprendono subito in mano le redini del gioco, sfiorano il pari con Kvaratskhelia su un errore in uscita di Timber, poi lo trovano al 18' al termine di una splendida azione corale: cross perfetto di Olivera, zuccata a incrociare di Raspadori che sigla l'1-1. L'Ajax si salva pochi minuti dopo grazie a una grande uscita di Pasveer su Kvaratskhelia, ma al 33' il Napoli la ribalta con merito: corner battuto alla svelta, cross perfetto del georgiano per la testa di Di Lorenzo che trova il fondo della rete. Al 40' Zielinski si divora l'1-3 calciando centrale un rigore in movimento, ma al 45', sull'ennesima voragine centrale aperta dai lancieri, trova l'1-3 con cui si chiude un primo tempo davvero a senso unico.

Nella ripresa la musica non cambia e dopo 2' arriva il poker azzurro: pasticcio della coppia Pasveer-Bassey, ne approfitta Anguissa per rubare palla, servire Raspadori e regalargli una facile doppietta da sogno. Jack è poi protagonista anche al 63', quando chiude l'uno-due chiestogli da Kvaratskhelia per il gol dell'1-5. L'Ajax è ormai fuori dal campo, i tifosi abbandonano la Cruijff ArenaTadic si becca il secondo giallo. Nel finale c'è tempo anche per il gol di Simeone, che chiude il set sull'1-6, e per una traversa colpita da Ndombele. Ultimi atti di un supplizio infinito per gli olandesi.

Ajax-Napoli, le immagini del match

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LE PAGELLE

Timber 4 - L'intero pacchetto difensivo è un colabrodo, ma lui è particolarmente in confusione. Regala a Kvaratskhelia il potenziale 1-1, si perde Di Lorenzo sull'1-2, contribuisce a spalancare la voragine sull'1-3 ed è morbido, per usare un eufemismo, nelle marcature su Raspadori in occasione del quarto e quinto gol azzurro. Un disastro totale.
Taylor 6 - È uno dei pochi a salvarsi per un discreto primo tempo, in cui cuce bene tra i reparti e serve a Kudus l'assist che illude i suoi.
Tadic 4,5 - È il giocatore di maggior esperienza e tra quelli di maggior talento della squadra, ma non lo dimostra. Si vede poco in quel quarto d'ora iniziale in cui l'Ajax è in partita, poi naufraga insieme al resto dei compagni e finisce anche espulso.

Raspadori 8 - Sempre nel vivo della manovra, si muove bene negli spazi e non ha paura neanche di giocare spalle alla porta. Fondamentale il gol che rimette subito in piedi la serata e fa da preludio al trionfo azzurro. Poi arriva anche la doppietta e l'assist.
Kvaratskhelia 7 - Meno scintillante di altre occasioni, sciupa un paio di buone chance, ma poi ha il merito di servire a Di Lorenzo l'assist per la rete che ribalta l'incontro. Giusto per sicurezza, va anche a segno subito prima di lasciare il campo.
Lobotka 7,5 - È l'uomo-ovunque del Napoli. Pressing costante, palloni recuperati e regia attenta e pulita. Semplicemente insostituibile.

IL TABELLINO

Ajax-Napoli 1-6
Ajax (4-3-3): Pasveer 5; Rensch 5,5 (39' st Baas sv), Timber 4 (35' st Grillitsch sv), Bassey 4,5, Blind 4,5; Berghuis 5 (27' st Brobbey 5,5), Alvarez 4,5, Taylor 6 (27' st Klaassen 5,5); Tadic 4,5, Kudus 5,5, Bergwijn 4,5.
Allenatore: Schreuder 4
Napoli (4-2-3-1): Meret 6; Di Lorenzo 7 (39' st Zanoli sv), Kim 6,5, Rrahmani 6,5, Olivera 7; Zambo Anguissa 7, Lobotka 7,5 (35' st Gaetano sv); Lozano 6,5, Zielinski 6,5 (1' st Ndombele 6,5), Kvaratskhelia 7 (19' st Elmas 6,5); Raspadori 8 (19' st Simeone 7).
Allenatore: Spalletti 8
Arbitro: Letexier
Marcatori: 9' Kudus (A), 18' e 2' st Raspadori (N), 33' Di Lorenzo (N), 45' Zielinski (N), 18' st Kvaratskhelia (N), 36' st Simeone (N)
Ammoniti: Raspadori (N), Timber (A), Kudus (A)
Espulsi: Tadic (somma di ammonizioni)

LE STATISTICHE

•    Per la prima volta il Napoli ha vinto le prime tre partite della fase a gironi di Champions League, diventando la quarta squadra italiana a riuscirci, dopo Milan, Juventus e Inter.
•    Il Napoli è la prima squadra italiana capace di realizzare almeno 11 reti nelle prime tre partite della fase a gironi di Champions League.
•    Il Napoli non aveva mai realizzato sei gol in una partita in competizioni europee UEFA.
•    Prima di stasera solo altre due volte l'Ajax aveva perso con cinque gol di scarto, nel 1960 e nel 1964 contro il Feyenoord (da quando in Olanda c’è il calcio professionistico, dal 1954).
•    Il Napoli ha eguagliato il suo record di partite di Champions League di fila in gol: nove, come nel 2013 e nel 2017.
•    Giacomo Raspadori (22 anni e 228 giorni) è il terzo giocatore più giovane a raggiungere le due reti con il Napoli in Champions League dopo Insigne e Milik.
•    Giacomo Raspadori è il terzo giocatore a segnare in entrambe le prime due presenze in Champions League con il Napoli, dopo Edinson Cavani (contro Manchester City e Villarreal nel settembre 2011) e Arkadiusz Milik (contro Dynamo Kiev e Benfica nel settembre 2016).
•    Giacomo Raspadori (22 anni e 228 giorni) è il giocatore italiano più giovane a partecipare a tre reti in una partita di Champions League dal 4 novembre 2008 quando Mario Balotelli ci riuscì a 18 anni e 84 giorni contro l’Anorthosis Famagusta.
•    Piotr Zielinski ha raggiunto Hamsik e Cavani a quota cinque gol in Champions League con il Napoli: solo Milik, Insigne e Mertens hanno segnato di più con i partenopei nella competizione.
•    Per la terza volta in Champions League il Napoli ha realizzato due gol di testa, dopo esserci riuscito nel 2016 contro la Dynamo Kiev e nel 2011 contro il Bayern Monaco.
•    Mohammed Kudus ha realizzato tre gol e fornito un assist in tre partite di questa Champions League, dopo che era rimasto a secco nelle prime tre presenze nella competizione.
•    Kudus è il secondo giocatore dell'Ajax a segnare in ciascuna delle prime tre giornate stagionali di Champions, dopo Haller nel 2021/22.

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