WINE TRAIL

Grosjean Wine Trail, secondo atto: Chevrier e Canale a caccia del bis

La seconda edizione della gara di Quart all'insegna di sport, territorio ed enogastronomia

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© Davide Verthuy/Simone Fortuna

Alta pressione stabile e temperature miti. Le piacevoli e soleggiate giornate con le quali il mese di ottobre è partito fanno crescere l’attesa per la seconda edizione di Grosjean Wine Trail, uno dei sempre più numerosi appuntamenti di una sottodisciplina... stagionale di grande tendenza: quella della corsa in montagna che abbandona però mulattiere e sentieri per inoltrarsi tra i filari di vite. La prova in programma sabato 8 ottobre tra i vigneti dell’azienda vitivinicola Grosjean di Quart (piccolo comune alle porte di Aosta) amplia quest’anno la propria proposta.  

© Davide Verthuy/Simone Fortuna

Il conto alla rovescia (è il caso di dirlo) è agli sgoccioli! Il bicchiere è quasi colmo: anzi, il calice. Non resta che brindare alla seconda edizione di Grosjean Wine Trail e lanciarsi tra i filari. Ideata da ASD Inrun e presentato alla stampa alla fine di settembre, GWT è organizzato in collaborazione con la famiglia Grosjean, che fin da subito ha accolto con entusiasmo una proposta che punta ad unire sport, territorio, enogastronomia a chilometri zero e beneficenza. La deadline per le preiscrizioni (sul sito irunning.it) è fissata per la mezzanotte di giovedì 6 ottobre. Molto buona la risposta del popolo del trailrunning. Adesioni infatti vicinissime al fatidico "sold out": una rarità, di questi tempi!

Nella 15 chilometri competitiva (700 metri di dislivello positivo) è confermata la presenza di Xavier Chevrier. Vincitore nel 2021 della prima edizione di GWT (unico e chiudere la prova sotto l'ora!), il top runner aostano in forza allo storico sodalizio Atletica Valli Bergamasche Leffe - specialista di corsa in montagna - è logicamente il più autorevole candidato alla vittoria e quindi al bis personale ed è stato protagonista (il primo weekend del mese) di Edileco Run 24 che ha animato le vie del capoluogo regionale. In griglia di partenza anche il quotato trairunner-organizzatore Dennis Brunod (in evidenza nei recenti appuntamenti di Issogne e Pontey), iI podista Alex Ascenzi e i due bikers Giuseppe Lamastra e Alessandro Saravalle.

© Davide Verthuy/Simone Fortuna

Tra le donne Stefania Canale cercherà di riconfermare il successo di un anno fa. A contendere il gradino più alto del podio alla forte atleta in forza a Polisportiva Sant'Orso Aosta sarà in primo luogo Marina Cugnetto, piemontese di Ivrea ma valdostana d'adozione (risiede nella valle di Gressoney) che il primo sabato di ottobre si è imposta nella 25K di Podone SkyTrail, nella bergamasca Val Seriana. E poi ancora la popolare trailrunner local Marcella Pont e Giuseppina Marconato che quest’anno si sono imposte rispettivamente nel Tour Trail Valle d’Aosta nel Défi Vertical, versione only-up del seguitissimo circuito TTVDA. Sempre a proposito di Tour Trail, attesa in partenza anche Giada Macrì, terza nella classifica finale. La 15 chilometri è inserita nel calendario del cicruito podistico valdostano "Martze a Pià" ed assegnerà i titoli regionali Fidal di trailrunning. 

© Davide Verthuy/Simone Fortuna

A Grosjean Wine Trail spazio inoltre ad una prova non competitiva sulla distanza dei 10 chilometri (500 metro D+),  ad un percorso enogastronomico dallo sviluppo intorno ai tre chilometri che consentirà di scoprire i profumi e i colori d’autunno e gli aneddoti e i segreti dell’azienda. Sarà Hervé Grosjean ad accompagnare i partecipanti tra i filari e nei tre punti di degustazione previsti: il primo dedicato ai vini, il secondo ai salumi e formaggi di Erbavoglio e il terzo ai piatti caldi tipici cucinati dalla Vinosteria Antirouille.  Completa la proposta lo Young Trail riservato a bambini e ragazzi dai tre ai quattordici anni su diverse distanze: 500 metri, un chilometro, due chilometri e mezzo. La 15 chilometri e la 10K non competitiva partiranno alle 10.30. Un quarto d’ora più tardi avrà inizio la passeggiata enogastronomica. Alle 14.30 lo Young Trail riservato ai più giovani.

© Davide Verthuy/Simone Fortuna

Tutte le prove, come detto sopra, saranno disegnate in mezzo ai vigneti e permetteranno altresì di scoprire le aree adibite alla lavorazione dell’uva e allo stoccaggio dei vini. Grosjean Wine Trail vuole essere una gara di fine stagione e, allo stesso tempo, un momento di svago e divertimento per gli appassionati della corsa e del trail. Dopo la fatica, ad attendere i partecipanti ci sarà un ricco “terzo tempo” con la Favò di Ozein e la degustazione dei vini di Grosjean.

Particolare attenzione viene riservata dagli organizzatori di Grosjean Wine Trail all’aspetto benefico ed a quello della sostenibilità ambientale. GWT ha aderito al progetto “plastic free” eliminando la plastica dai ristori. Parte del ricavato andrà devoluto a Fondazione Ollignan (che collaborerà alla realizzazione dell’evento) che, grazie ai fondi della prima edizione, ha già potuto inaugurare un nuovo vigneto a forma di spirale. Una nuova porzione di vigna che verrà attraversata da tutti i concorrenti, giovani compresi. 

© Davide Verthuy/Simone Fortuna

LE DICHIARAZIONI

"Piace abbinare il mondo del vino a quello dello sport. Siamo contenti di essere ancora coinvolti in questo evento, anche se per noi sono settimane intensissime perché nel pieno della vendemmia. Sarà un modo per scoprire anche il nuovo vigneto a spirale". (Hervé Grosjean)

"Non capita spesso di poter correre in mezzo alle vigne, manifestazioni come questa sono da traino per tutto il territorio, accogliamo sempre volentieri le tante iniziative della famiglia Grosjean".  (Fabrizio Bertholin, sindaco di Quart)

"Abbiamo organizzato vari eventi in passato, questa gara ci piace in modo particolare perché è diversa dalle altre. Riusciamo a unire sport, promozione del territorio e beneficenza, organizzando un evento plastic free. Proveremo a migliorarci ancora". (Giovanni Ienaro, organizzatore ASD Inrun)

© Davide Verthuy/Simone Fortuna

 "Avere più percorsi e proposte significa avvicinare un numero maggiore di persone a questa disciplina. È giusto dare importanza alla corsa in montagna, io sono concentrata nel valorizzare l’attività no-stadia". (Liana Calvesi, presidente regionale Fidal)

"Corsa e sci hanno un grande rilievo nel dossier presentato per ottenere il titolo di regione europea dello sport 2023. Siamo contenti quando riusciamo a essere partner di questi eventi e a partecipare con il nostro brand: stiamo lavorando molto per farlo crescere". (Jean-Pierre Guichardaz, assessore regionale VDA allo Sport)

© Davide Verthuy/Simone Fortuna

 

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