Max Verstappen davanti a tutti nel terzo turno di prove libere del GP del Giappone, andato in scena su asfalto asciutto dopo un venerdì condizionato dal maltempo. Il campione della Red Bull stacca di 294 millesimi la Ferrari di Carlos Sainz e di 309 quella di Charles Leclerc. I due piloti di Maranello sono quindi separati tra di loro da un battito di ciglia mentre è più che doppio (dalla vetta) il ritardo di Fernando Alonso, quarto a 649 millesimi. Sergio Perez chiude la top five con un ritardo di 843 millesimi dal compagno di squadra: tanti ma sufficienti a rimanere davanti a George Russell, sesto ad 859 millesimi da Verstappen. Lewis Hamilton occupa la settima casella della classifica dei tempi, ultimo pilota a contenere in un secondo(+0-918) il ritardo dal miglior tempo.
STRAORDINARI IN LIBERE 3: Tutto in sessanta minuti: con l'asfalto finalmente asciutto, il terzo turno di prove libere del GP del Giappone impegna squadre e piloti a fare gli straordinari, dedicandosi prima al passo-gara (al netto delle previsioni che danno pioggia per il GP) e poi al time attack. D'altra parte le qualifiche in condizioni ideali sono comunque di grandissima importanza per evitare partenza e primissimi battute del GP dentro una nuvola di vapore.
VERSTAPPEN PRENOTA LA POLE?: Max Verstappen stacca quindi le due Ferrari (che erano state al comando nella prima parte del turno), il proprio compagno di squadra Perez e le due Mercedes. Non ci siamo dimenticati di Alonso, il quale - ora che è stato svelato il nome del pilota che ne prenderà il posto nel 2023 - non perde occasione di provare a farsi rimpiangere dal suo attuale team (Alpine) e d'altra parte di far strofinare le mani ai suoi nuovi datori di lavoro di Aston Martin.
ALPINE VS. MCLAREN, SFIDA APERTISSIMA: Alpine sembra avere buone chances di andare a caccia di punti pesanti nel diciottesimo punto iridato, allo scopo di corroborare le chances del team bleu di rilanciarsi nella corsa al quarto posto nel Mondiale Costruttori, dopo il sorpasso subito da McLaren a Singapore. Il confronto sull'asse della Manica è apertissima: Lando Norris sigla l'ottavo tempo davanti a Esteban Ocon, mentre Daniel Ricciardo si ferma alle soglie della top ten: undicesimo. Tra i piloti di McLaren e Aston Martin, un ritrovato Lance Stroll: disperso venerdì a fondo classifica sul bagnato, il canadese di Aston Martin (ottavo) sembra aver ritrovato (e su un tracciato agli antipodi da quello della città-stato asiatica) lo stato di forma esibito solo sei giorni fa a Singapore!
HAAS IN RIBASSO, GASLY AI TITOLI DI CODA: Quattordicesimo tempo per Sebastian Vettel con l'altra Aston Martin: il quattro volte campione del mondo (e cinque volte vincitore a Suzuka) precede le due Haas-Ferrai di Kevin Magnussen e Mick Schumacher. Il danese non riesce a ripetere i suoi exploits sul bagnato (due volte quinto ieri) e rientra nei ranghi. Il tedesco deve... rincorrere, dopo aver perso l'intero secondo turno di prove libere a causa dell'incidente alla fine del primo. Regge la Williams, ma solo con Alexander Albon (dodicesimo, Nicholas Latifi è diciannovesimo). Arretrano anche le Alfa Romeo (tredicesimo Valtteri Bottas, diciottesimo Guanyu Zhou), ma fa peggio Alpha Tauri: l'idolo local Yuki Tsunoda è diciassettesimo, Pierre Gasly addirittura ventesimo ed ultimo. Finale di avventura nel team B di Red Bull in netto ribasso per il vincitore del GP d'Italia di due anni fa, che lascia la famiglia Red Bull per andare a far coppia con Ocon in Alpine e cede il suo posto all'olandese Nyck De Vries che a sua volta abbandona il "nido" Mercedes e sposa la causa delle Lattine Volanti.