CRISI BIANCONERA

Juve, ipotesi ritiro dopo il Maccabi Haifa

I bianconeri si giocano il futuro in Champions, ma al rientro da Israele l'intenzione di Allegri e della società è quella di "blindare" tutti alla Continassa fino al derby

@Getty Images

Pensare che la Juve possa giocarsi la stagione di Champions League in una partita contro il Maccabi Haifa fa un po' effetto, ma la realtà è questa. Domani in Israele i bianconeri hanno l'obbligo di vincere contro un avversario modesto sulla carta, ma da non prendere sottogamba. E proprio questo è il rischio e il timore maggiore: che la Juve scenda in campo senza la consapevolezza in ciascuno dei suoi elementi di quello che si sta giocando. I limiti di concentrazione, sacrificio e cattiveria sono il primo dei problemi evidenziati da una squadra incapace di dare continuità non solo ai risultati tra una partita e l'altra, ma anche alle prestazioni durante la stessa gara.

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In sintesi: la Signora di oggi è un insieme di campioni o ottimi giocatori, ma non è una squadra. Per questo Max Allegri e la dirigenza stanno pensando di portare tutti in ritiro. Probabilmente lo avrebbero già fatto se l'impegno con il Maccabi non cadesse proprio nelle prossime ore, ma è possibile che da mercoledì ci si possa riunire tutti alla Continassa e lì restare fino al derby di sabato. Niente rompete le righe, dunque, anche se ad Haifa dovesse andare bene.

Bisogna ritrovare lo spirito di gruppo, ma anche disciplina e un atteggiamento diverso. Finora Allegri ha sempre (o quasi) difeso il gruppo, ma forse adesso bisogna passare dalla carota al bastone perché l'impressione è che in pochi stiano capendo quanto sia delicata la situazione. Le assenza sono pesanti, ma pare che siano diventate una scusa per tutti.

Quanto alla panchina, Allegri resta saldamente in sella, perché non è lui il cuore del problema, ma non a tempo indeterminato. Alla pausa per i Mondiali si tireranno le somme e non sono da scartare clamorose decisioni, anche se l'impressione è che si arriverà a sino stagione sempre con lui alla guida. Più difficile, invece, che si intervenga pesantemente sul mercato di gennaio, quando Pogba e Chiesa dovrebbero essere tornati a piena disposizione e finalmente si dovrebbe vedere la vera Juve.

Lo spettacolo di Milan-Juventus

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