Sei un tifoso dell'Inter? Hai la maglia nerazzurra? La sciarpa? Il cappellino? Una spilletta sul bavero della giacca? Ecco, se hai preso il biglietto per la sfida di domani sera col Barcellona assicurati che sia lassù in piccionaia, nel settore ospite del Camp Nou, prima di indossare qualcosa che possa evidenziare la tua fede perché altrimenti allo stadio non entri. Fa specie ma è così, perché a differenza di quanto normalmente successo anche settimana scorsa quando i supporter catalani hanno potuto indossare i colori blaugrana in qualsiasi settore si trovassero, mercoledì sera gli interisti non potranno fare altrettanto. Il Barcellona ha infatti comunicato attraverso una nota ufficiale che “l'accesso alle aree per i tifosi di casa non sarà consentito a coloro che indossano i colori dell'Inter”.
Insomma, senza che ce ne fosse ulteriore bisogno, anche questo particolare evidenzia il clima infuocato che attende i nerazzurri nella sfida che potrà decidere una buona fetta delle chance di qualificazione agli ottavi di Champions. Infuocato sul terreno di gioco e sugli spalti. Le parole di Xavi subito dopo la sconfitta di settimana scorsa, le pesanti accuse per l'arbitraggio rilanciate dal presidente Laporta, i cori ostili dei supporter blaugrana, le polemiche reiterate della stampa sportiva catalana, tutto pare aver trasformato il match di domani sera in una chiamata alle armi. L'Inter ci arriva con la consapevolezza di doversi semplicemente giocare al meglio le proprie carte, inevitabile però che questo montante clima quasi intimidatorio non abbia fatto piacere al club. D'altra parte, l'ultima volta che a Barcellona usarono certi toni e modi non finì propriamente bene per i blaugrana. Erano i tempi della remuntada fallita...