Champions League: Milan-Chelsea 0-2, strada per gli ottavi in salita
L'arbitro Siebert sotto accusa per il rosso a Tomori al 18'. Per i Blues rigore di Jorginho e Aubameyang
Il Milan perde 2-0 in casa con il Chelsea e vede complicarsi la strada per la qualificazione agli ottavi di Champions League. L'episodio chiave della sfida del San Siro al 18': Mount va via a Tomori, il milanista trattiene leggermente l'inglese che si fa murare da Tatarusanu. L'arbitro Siebert assegna il rigore ed espelle l'anglo-canadese. Decisione davvero severa che fa infuriare i rossoneri. Giroud di testa fallisce il pari al 27', poi Aubameyang trova il raddoppio al 34'. Nella ripresa Tatarusanu evita il tris al gobonese. La buona notizia di serata il pareggio tra Dinamo Zagabria e Salisburgo.
LA PARTITA
Il Milan esce da San Siro con l'amaro in bocca per una sconfitta figlia soprattutto della discutibile decisione del direttore di gara tedesco Siebert, una scelta che lascia davvero perplessi e rovina quella che sulla carta sarebbe dovuta essere una grande serata di calcio. Per trovare buone notizie Pioli deve guarda a Zagabria, dove Dinamo e Salisburgo hanno chiuso sull'1-1, lasciando i rossoneri padroni del proprio destino: con due vittorie il passaggio del turno è garantito (Chelsea 7 punti, Salisburgo 6, Dinamo Zagabria e Milan 4 la classifica attuale). Fino al momento del rigore e dell'espulsione, il Diavolo aveva tenuto bene il campo senza soggezione, lasciando intendere che la brutta gara di andata fosse stato solo un episodio. Se i Blues sono una montagna da scalare in 11 contro 11, dopo lo svantaggio e l'inferiorità numerica serviva davvero un'impresa d'altri tempi. Non c'è stata, ma c'è ancora il tempo per rimediare.
Pioli cambia un solo giocatore degli 11 che hanno battuto la Juve, con Krunic al posto di Pobega, e schiera un inedito 4-3-3, con Diaz e Leao larghi e Giroud punta centrale. La mossa a sorpresa è la posizione di Theo Hernandez, che quando il Milan è in possesso di palla si accentra e diventa un centrocampista aggiunto. Potter, rispetto all'andata, rilancia dal 1' Jorginho e al posto dell'infortunato Fofana viene confermato Chalobah. I rossoneri partono con personalità e su buoni ritmi, costringendo i Blues a coprirsi e sulla difensiva. Putroppo per il Diavolo al 18' arriva l'episodio chiave del match: Mount va via a Tomori, il milanista trattiene leggermente l'inglese che si fa murare da Tatarusanu. Siebert assegna il rigore ed espelle l'ex Chelsea. Una decisione davvero severa e quasi incomprensibile. Sul dischetto si presenta Jorginho che spiazza Tatarusanu, confermandosi implacabile dagli 11 metri con le squadre di club. I padroni di casa provare a reagire all'ingiustizia e hanno anche l'occasione per pareggiare al 27', ma Giroud tutto solo di testa conclude a lato il bel cross di Diaz. I londinesi approfittano della superiorità numerica gestendo il pallone senza rinunciare ad offendere. Come al 34', quando Mount al limite vede l'inserimento di Aubameyang, per il rasoterra sul primo palo imparabile per Tatarusanu. Ancora il nazionale inglese protagonista nel finale del tempo, con un sinistro rasoterra dal limite deviato in angolo dal portiere romeno.
Potter lascia negli spogliatoi Mount e inserisce il giovane Gallagher, che al 49' salta anche Tatarusanu ma conclude sull'esterno della rete. Un minuto prima Kepa aveva respinto con il piede un cross insidioso di Tonali. Il vice-Maignan evita il tris di Aubameyang al 54', poi l'ultimo squillo rossonero è un destro sballato di Dest al 60'. Con il passare dei minuti Pioli ci crede sempre meno e comincia a pensare al campionato. Quando poi al 75' esce il tandem Theo-Leao, ecco che la resa è servita. I londinesi tengono palla senza strafare e rimettono definitivamente in piedi una situazione che dopo due giornate (un solo punto) sembrava compromessa.
Il Milan in 10 cede al Chelsea a San Siro
LE PAGELLE
Tatarusanu 7 - Incolpevole sui due gol, due grandi parate su Mount e una su Aubameyang che evitano un passivo ben peggiore al Milan
Giroud 5 - Come all'andata gara complicata per il francese, che ha sulla testa il pallone del momentaneo 1-1 ma lo spreca malamente.
Tomori 5 - L'espulsione appare davvero esagerata e fiscale perché la trattenuta è leggera, rimane il fatto che si sia fatto saltare da Mount troppo facilmente. Dalle stelle alle stalle in soli tre giorni.
Mount 7,5 - Il grande protagonista del primo tempo dei Blues, non solo per la contestata espulsione di Tomori. Serve ad Aubameyang il delizioso assist del 2-0 e sfiora il tris nel finale di frazione.
Aubameyang 6,5 - Un gol all'andata, uno al ritorno, da ex ingrato. Potter ha trovato il suo terminale offensivo implacabile.
Sterling 5 - Gara sottotono dell'ex Manchester City, troppo fumoso e mai pericoloso. A Londra non hanno ancora visto il miglior Raheem.
IL TABELLINO
MILAN-CHELSEA 0-2
Milan (4-3-3): Tatarusanu 7; Kalulu 6, Gabbia 6, Tomori 5, Theo Hernandez 5,5 (35' st Ballo-Touré sv); Tonali 5,5, Bennacer 6,5 (17' st Pobega 5,5), Krunic 5,5; Brahim Diaz 6 (37' st Dest 5,5), Giroud 5 (17' st Rebic 6), Leao 5,5 (35' st Origi sv). A disp.: Mirante, Jungdal, Coubis, Messias. All.: Pioli 6
Chelsea (3-4-2-1): Kepa 6; Chalobah 6, Thiago Silva 6,5, Koulibaly 6; James 6,5 (17' st Azpilicueta 6), Kovacic 6, Jorginho 6,5, Chilwell 6 (44' st Cucurella sv); Sterling 5 (17' st Loftus-Cheek 6), Mount 7,5 (1' st Gallagher 6,5); Aubamayang 6,5 (34' st Havertz sv). A disp.: Bettinelli, Mendy, Pulisic, Broja, Zakaria, Chukwuemeka. All.: Potter 6,5
Arbitro: Siebert (Germania)
Marcatori: 21' Jorginho (C), 34' Aubameyang (C)
Ammoniti: Giroud (M), Mount (C), Sterling (C), Gabbia (M), Krunic (M), Pobega (M), Gallagher (C), Tonali (M), Ballo-Touré (M)
Espulsi: 18' Tomori (M)
Note:
LE STATISTICHE
Il Milan ha perso senza segnare due gare di Champions League di fila per la terza volta nella competizione: in precedenza nel dicembre 2006 (v AEK Atene e Lille) e nel febbraio 2011 (v Ajax e Tottenham).
Quello di Fikayo Tomori dopo appena 18 minuti è il cartellino rosso più rapido estratto verso un giocatore del Milan dall’inizio di una gara di Champions League.
Il Milan ha perso ben otto delle ultime nove sfide in competizioni europee contro avversarie inglesi (1N).
Fikayo Tomori è il secondo giocatore ad essere espulso contro il Chelsea in Champions League, dopo aver giocato in precedenza con i Blues nella competizione, dopo Tal Ben Haim per il Maccabi Tel Aviv nel novembre 2015
Jorginho è il terzo giocatore italiano a segnare contro un’avversaria italiana in Champions League, dopo Cristiano Lucarelli (Shakhtar v Milan nell’ottobre 2007) e Mario Balotelli (Man City v Napoli nel novembre 2011).
Dalla prima stagione di Jorginho con il Chelsea in Champions League (2019/20), solo Robert Lewandowski ha segnato più reti su rigore nella competizione esclusi i calci di rigore (7) del centrocampista italiano (6, quanti Lionel Messi).
Sono 10 i cartellini estratti in Milan-Chelsea (nove gialli e un rosso), più rispetto a ogni altra partita di questa Champions League.
Il Milan ha subito cinque gol contro il Chelsea nelle due sfide di questa stagione, solo contro il Manchester United nel 2009/10 (7 negli ottavi di finale) ha incassato più reti contro una avversaria in una singola fase di una edizione di UEFA Champions League (5 reti al passivo anche in altre quattro occasioni).
Thiago Silva ha giocato la sua 100ª gara in Champions League (le prime 20 con il Milan), diventando il quinto brasiliano a raggiungere questo traguardo nella competizione dopo Roberto Carlos (120), Dani Alves (111), Fernandinho (103) e Marcelo (102).