Venerdì di libere a Phillip Island super per Johann Zarco, che dopo aver conquistato il miglior tempo nella prima sessione si conferma leader della combinata al termine della giornata australiana. Per il francese una prestazione che dà morale e qualche certezza in più in vista della gara di domenica, GP che manca dal calendario da tre anni: "Stamattina serviva prendere ritmo perché ci eravamo dimenticati quanto fosse veloce. All'inizio è stato strano, dovevo stare attento perché c'era troppo vento e non riuscivo a tenere la moto".
Analizzando la sua prestazione in pista il pilota del team Prima Pramac ha sottolineato: "Di pomeriggio le condizioni sono migliorate, ho corso di più e sono davvero felice del tempo che ho conquistato. L'evoluzione delle ali e dell'aerodinamica rendono le moto più pesanti da guidare, sulle curve veloci se manchi la linea va peggio rispetto al passato. È una pista particolare, si impenna tanto e si frena forte e qui usare l'abbassatore non serve tanto. Questa prestazione permette di avere fiducia in vista di domenica, facendo più giri di fila senza stancarsi troppo è davvero positivo in vista della gara perché mi sono adattato bene. È una pista "shock", appena finisci il turno devi ancora cercare di capire cosa hai raccolto nella sessione".
BEZZECCHI: "VOGLIO FARE GRANDI COSE QUI"
Secondo tempo in combinata, con soli 38 millesimi di ritardo da Zarco, per Marco Bezzecchi. Il pilota del team Mooney VR46, partito dalla pole in Thailandia e poi finito nelle retrovie a Buriram, vuole ritrovare il sorriso a Phillip Island: "Andare forte qui è davvero bello, è stata una grande giornata e abbiamo fatto importanti step avanti. Gran lavoro del team, ho guidato bene e sono davvero contento. Qui ci vogliono i maroni per guidare così, il vento complica le cose. Storicamente non sono mai stato un fenomeno in queste condizioni, ma qui ho guidato fluido e morbido senza forzare. Sono riuscito, nonostante i movimenti della moto, a portarla dove volevo. Il podio di Assen è stata una bella iniezione di fiducia, mi ha dato consapevolezza di quello che posso fare. In alcune piste mi trovo subito a mio agio, in altre devo lavorare tanto ma fa parte del percorso di crescita. Qui spero di fare una buona gara, in Thailandia non sono riuscito a fare quello che volevo nonostante le qualifiche ottime. Dopo una gara tosta mi piacerebbe far bene, spero di riuscire a fare grandi cose domenica".
QUARTARARO: "QUALCHE ERRORE, MA SONO CONTENTO"
Dopo una sessione di libere 1 complicata, nelle FP2 il leader del Mondiale Fabio Quartararo centra il quarto tempo in combinata: "Sono felice, questa mattina il passo non era straordinario ma mi sono sentito bene. Al pomeriggio abbiamo lavorato molto bene, abbiamo provato delle cose sulla moto e non è andata male. Ho fatto degli errori al T4, ma come primo giorno è davvero interessante. Questa pista ci aiuta, dal rettilineo si esce con una curva veloce e per la Yamaha è un vantaggio anche se le Ducati vanno davvero forte. Qui si può sorpassare, ci sono curve che si fanno davvero forte e migliorando alcune cose e alcuni settori possiamo fare bene".
VINALES: "POSSO FARE MEGLIO"
Quinto tempo in combinata e tanti sorrisi per Maverick Vinales e la sua Aprilia, con lo spagnolo che ha ben chiare le idee: "Qua le moto sono un po' più cattive del normale, ma la pista è molto diverte. Molto vento, c'è comunque potenziale sulla moto e posso fare tutti i settori bene. Devo migliorare qualcosa, ma sono ottimista. La moto si muove tanto, utilizzare l'abbassatore è molto complicato. C'è voglia di tornare in pista, posso fare una buona qualifica e soprattutto una bella gara domenica. Dobbiamo capire bene cosa abbiamo fatto, analizzare per cercare di migliorare il T4 per lottare per la vittoria".
MARQUEZ: "LOTTERÒ PER IL PODIO"
Quattro volte vincitore in Australia, Marc Marquez avvisa tutti in vista della gara: "Abbiamo fatto un buon venerdì, tanto lavoro per Honda per aerodinamica. La moto si è evoluta, abbiamo portato degli aggiornamenti e siamo andati abbastanza bene. Oggi dall'inizio ho sentito subito uno step avanti, mi sento bene e ho iniziato forte come in Thailandia. Non ho sentito dolore al braccio, ho dato il 100% e domani vediamo, possiamo avere un passo buono per lottare per i primi posti".