L'Atalanta non sbaglia e vola alto. Nella 10.ma giornata di Serie A la squadra di Gasperini batte 2-1 il Sassuolo e si porta in vetta alla classifica a quota 24 punti in attesa della partita del Napoli. Al Gewiss Stadium va in scena una gara tirata e con tante occasioni. Servito perfettamente da D'Andrea, Kyriakopoulos (41') sblocca il match con una magia al volo di sinistro, poi la Dea ribalta tutto tra la fine del primo tempo e l'inizio della ripresa. La rete del pareggio la firma Pasalic in rimonta nel recupero, poi Lookman (46') raddoppia i conti con una pennellata sotto la traversa. Nuovo stop per Berardi, che centra anche una traversa.
LA PARTITA
L'Atalanta continua a correre forte, a segnare e a sognare. Un sogno ad occhi aperti costruito su basi solide e giocatori di gamba e qualità. Al netto della classifica, che premia meritatamente il gioco nerazzurro e il lavoro di Gasperini, la Dea impressiona per solidità fisica, certezze tecnico-tattiche e mentalità. Una mentalità vincente che in campo si traduce in un rendimento impressionante. Dei singoli e del gruppo. Un gruppo che unito combatte, aggredisce e riesce a esaltare le doti individuali. Doti individuali come quelle di Lookman, vero protagonista e trascinatore delle ultime vittorie nerazzurre. E come quelle di Scalvini, Soppy, Koopmeiners e De Roon, fulcro e cervello di una squadra che gioca sempre senza paura e coraggio anche in situazioni complicate e in ogni zona del campo. Contro un buon Sassuolo, l'Atalanta è riuscita infatti a ribaltare il risultato per la prima volta in stagione, confermando di saper tenere i nervi saldi anche nei momenti di difficoltà e di sapersi ricompattare e far male in tanti modi. Una prova di forza della banda di Gasperini che lancia un messaggio forte e chiaro alle altre big in lotta per lo scudetto. Senza gli impegni delle coppe, infatti, questa Atalanta va fortissimo e fa paura a tutti.
Senza Hateboer e con Zapata ancora out, Gasperini piazza Pasalic sulla trequarti alle spalle di Muriel e Lookman, con Scalvini nella difesa a tre e Soppy e Maehle sulle fasce. Con Laurientè indisponibile, Dionisi risponde invece col giovane D'Andrea nel tridente insieme a Pinamonti e Kyriakopoulos e recupera Berardi e Traorè per la panchina. A buon ritmo e con le squadre corte l'avvio del match è molto fisico e con tanti duelli. Alto e aggressivo, il Sassuolo prova a fare il match affidandosi alle geometrie rodate in mediana e alle incursioni per vie centrali di Frattesi. L'Atalanta invece manovra in ampiezza, spinge con gli esterni e cerca l'uno-due nello stretto al limite per puntare la porta. Da una parte Kyriakopoulos spreca una grande occasione spedendo a lato da buona posizione. Dall'altra Consigli prima ferma un cross pericoloso di Muriel e poi respinge un tocco ravvicinato di Pasalic dopo una buona combinazione con Lookman. In pressione, la Dea alza il ritmo, ma il Sassuolo tiene alta la linea difensiva e concede poco tempo e spazio ai nerazzurri per manovrare dal basso. Tema tattico che costringe l'Atalanta a lanciare lungo o cercare subito le punte in profondità. Ispirato, è Muriel l'uomo più pericoloso dei nerazzurri e ogni volta che la palla passa dalle sue parti la squadra di Gasperini cambia passo. Pescato da un cross del colombiano, Okoli non trova la porta di testa, poi Lookman calcia a lato di sinistro e protesta per un tocco in area di Frattesi. Episodio che Marcenaro lascia correre e che accende il match. Demiral devia in corner un tiro di Thorstvedt, poi i neroverdi manovrano perfettamente in ripartenza con Pinamonti, Frattesi e D'Andrea e Kyriakopoulos trafigge Sportiello con un sinistro al volo preciso e potente. Gol che sblocca il match e innesca l'immediata reazione della Dea. Maehle e Koopmeiners mancano il bersaglio grosso, poi sul finire del primo tempo Consigli devia sui piedi di Soppy un cross velenoso e il francese regala a Pasalic la palla del pareggio.
Atalanta-Sassuolo: le foto del match
Pareggio che dura pochissimo. Appena rientrata in campo, la Dea affonda nuovamente il colpo. Servito in profondità da Soppy dopo una palla recuperata in mediana, Lookman fa secco Erlic e batte Consigli con una pennellata sotto la traversa di sinistro. Lampo che ribalta il risultato e mette la gara sui binari nerazzurri. In vantaggio e in controllo, la Dea serra le linee, concede un po' di campo ai neroverdi e gioca di rimessa. Per dare più peso e soluzioni all'attacco Dionisi leva D'Andrea e fa entrare Berardi. Rogerio calcia alto dal limite, poi un sinistro a giro proprio di Berardi si stampa sull'incrocio dei pali. Guizzo che tiene vivo il match e innesca la girandola dei cambi. Nelle fila neroverdi entrano Traorè ed Henrique per dare più spinta ed equilibrio. Gasperini invece cambia gli attaccanti e chiama in causa Ederson, Boga e Hojlund per provare a sfruttare i contropiedi. Sostituzioni che mescolano un po' le carte e cristallizzano tatticamente il match. Col Sassuolo più attivo nel possesso, l'Atalanta fa densità al limite e si appoggia a Hojland per ripartire. Un tentativo di De Roon dal limite finisce largo, poi Toljan sbaglia e Consigli è costretto agli straordinari su Hojland. Fermato ancora da un problema fisico, Berardi chiede il cambio e Dionisi getta Alvarez nella mischia per l'assalto finale. Mossa a cui Gasperini risponde sostituendo gli esterni e mandando in campo Ruggeri e Zortea. Servito in contropiede da Boga, Ruggeri fallisce una buona chance per mettere il risultato al sicuro. Dall'altra parte invece Sportiello blocca un tiro da fuori di Alvarez. Tentativo che insieme a una ripartenza sprecata di Hojlund chiude la gara e porta l'Atalanta in cima alla classifica. La Dea continua a correre e vola alto.
LE PAGELLE
Muriel 6,5: quando ha la palla tra i piedi succede sempre qualcosa e la Dea cambia passo. Meglio nel primo tempo quando è più fresco e lucido. Nella ripresa Gasperini non richiama in panchina e non la prende bene
Lookman 7,5: spinge, lotta e corre, dando sempre una soluzione ai compagni in profondità. Il gol del raddoppio è un mix perfetto di esplosività e precisione. Momento magico
Soppy 7: in fase di non possesso non è sempre ordinato, ma quando deve attaccare la profondità si fa sempre trovare pronto. Serve a Pasalic la palla del pareggio e a Lookman quella del 2-1
Kyriakopoulos 7: non è un attaccante e si capisce un po' dai movimenti, ma quando c'è da mirare la porta è un cecchino. Meraviglioso il sinsitro al volo con cui sblocca la gara
Frattesi 6,5: sempre al posto giusto in mediana e pronto a inserirsi centralmente palla al piede. Quando il Sassuolo costruisce bene in profondità, spesso il merito è suo
D'Andrea 6: seconda presenza in Serie A e primo assist. Prova in chiaroscuro. Fisicamente patisce nell'uno contro uno, ma con la palla tra i piedi sembra a suo agio come dimostra il cross per Kyriakopoulos
Berardi 6,5: entra nella ripresa dal lungo infortunio e centra subito un incrocio dei pali clamoroso col pezzo forte del repertorio. Giusto il tempo per mostrare il solito sinistro magico e poi alzare nuovamente bandiera bianca chiedendo il cambio per un problema fisico
IL TABELLINO
ATALANTA-SASSUOLO 2-1
Atalanta (3-4-1-2): Sportiello 6,5; Scalvini 7, Demiral 6,5, Okoli 6; Soppy 7 (36' st Zortea sv), Koopmeiners 7, De Roon 7, Maehle 6 (36' st Ruggeri sv); Pasalic 6,5 (20' st Ederson 5,5); Muriel 6,5 (23' st Hojlund 6), Lookman 7,5 (23' st Boga 5,5).
A disp.: Rossi, Bertini, Malinovskyi, Djimsiti. All.: Gasperini 7
Sassuolo (4-3-3): Consigli 6,5; Toljan 5, Erlic 5,5, Ferrari 5, Rogerio 6; Frattesi 6,5, Lopez 6,5, Thorstvedt 6 (20' st Traorè 5,5); D'Andrea 6 (11' st Berardi 6,5 - 34' st Alvarez 6), Pinamonti 5, Kyriakopoulos 7 (20' st Henrique 5,5).
A disp.: Pegolo, Russo, Marchizza, Harroui, Obiang, Ceide, Antiste, Tressoldi. All.: Dionisi 6
Arbitro: Marcenaro
Marcatori: 40' Kyriakopoulos (S), 46' Pasalic (A), 1' st Lookman (A)
Ammoniti: Scalvini (A); Kyriakopoulos, Pinamonti, Thorstvedt, Ferrari (S)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
• L’Atalanta ha conquistato 24 punti nelle prime 10 giornate di campionato; record di punti per i nerazzurri dopo i primi 10 turni di un singolo campionato di Serie A.
• L’Atalanta ha vinto sette delle prime 10 giornate di campionato; solo nel 1961/62 (sette anche in quel caso) i nerazzurri avevano ottenuto così tante vittorie allo stesso punto del torneo in una stagione di Serie A.
• L'Atalanta ha vinto tutte le ultime sei gare interne contro il Sassuolo in Serie A; si tratta della striscia aperta di vittorie casalinghe più lunga contro le squadre che attualmente partecipano alla competizione.
• Ademola Lookman ha realizzato quattro reti nelle prime dieci presenze in questo campionato, due in meno di quelle siglate con il Leicester in tutta la scorsa Premier League (sei gol in 26 presenze).
• Brandon Soppy ha realizzato due assist contro il Sassuolo; era da Luis Muriel contro il Torino lo scorso 27 aprile che un giocatore dell’Atalanta non forniva più di un passaggio vincente in una singola partita di Serie A.
• Luca D’Andrea (18 anni e 39 giorni) è il più giovane giocatore ad aver fornito un assist in Serie A da Pedro Pereira con la Sampdoria nell'ottobre 2015 (17 anni e 255 giorni contro l'Inter).
• Luca D’Andrea è il primo giocatore classe 2004 ad aver fornito un assist in Serie A.
• L’Atalanta ha raccolto due vittorie interne consecutive in Serie A per la prima volta da novembre 2021 (contro Spezia e Venezia).
• Il Sassuolo non vince in casa dell’Atalanta da nove gare (2N, 7P); contro nessun’altra squadra i neroverdi hanno una striscia aperta di gare esterne senza ottenere i tre punti piú lunga in Serie A (a quota nove anche contro la Roma).
• Il Sassuolo ha perso tre delle ultime cinque gare di Serie A (2V), tra cui le due più recenti; i neroverdi non subivano due sconfitte di fila nella competizione dal periodo compreso tra lo scorso maggio e agosto (contro Milan e Juventus).
• Mario Pasalic ha segnato il suo 39° gol in Serie A, il primo in questo campionato; il nerazzurro non andava a bersaglio nel torneo dallo scorso 8 maggio (contro lo Spezia).
• Primo gol in questo campionato per Giorgos Kyriakopoulos che non segnava in Serie A dalla sua prima rete nella competizione (23 maggio 2021 contro la Lazio).
• Andrea Consigli ha giocato contro l’Atalanta la 450ª partita in Serie A.
• Davide Frattesi ha giocato la 50ª partita con la maglia del Sassuolo, considerando tutte le competizioni.