Izan Guevara vince il GP d'Australia di Moto3 e si laurea campione del Mondo della categoria. Lo spagnolo, partito dalla settima casella in griglia di partenza, rimonta e trionfa al termine di un duello a quattro per il successo finale. A salire con lui sul podio ci sono anche il connazionale Sergio Garcia e il turco Deniz Oncu, mentre si accomoda giù al quarto posto Ayumu Sasaki. Domenica amara per Dennis Foggia, la cui partenza non impeccabile dalla 12esima casella lo ha portato a chiudere al 9° posto finale.
VITTORIA MONDIALE PER GUEVARA
Missione compiuta per Izan Guevara a Phillip Island, il cui obiettivo era vincere per potersi portare a casa, a meno due dalla conclusione della stagione, il titolo Mondiale. Con le idee ben chiare in testa lo spagnolo, partito dalla settima casella in griglia, non si è lasciato sfuggire il match point e tra le curve australiane ha mostrato a tutti il proprio talento e la propria forza, valori decisivi che lo hanno portato alla rimonta fino al successo finale del titolo iridato. In lotta serrata con Garcia, Oncu e Sasaki, lo spagnolo è infatti riuscito ad avere la meglio piazzando lo strappo nei giri finali che lo hanno portato a conquistare il gradino più alto del podio e, soprattutto, a laurearsi campione. "È incredibile, sono Campione del Mondo. È stata una gara incredibile e una stagione incredibile. Ho spinto in tutti i momenti della corsa e sono riuscito a vincere la gara e conquistare il titolo qui. Ringrazio il mio team per il suo sostegno, la mia famiglia e tutti i miei amici” ha detto nel parco chiuso il neo iridato.
LA TOP 10 DEL GP D'AUSTRALIA
Guevara si è preso la scena per il successo in gara e per il titolo appena conquistato, ma una menzione speciale meritano anche "gli altri" del podio. Ad arrendersi allo strapotere del neo iridato sono stati infatti Sergio Garcia, connazionale e compagno di box del campione, e il turco Deniz Oncu che più volte nel corso della gara hanno battagliato con Guevara per il successo finale. Lo strappo a pochi giri dal termine è stato però fatale per lo spagnolo e il turco, che si sono arresi e hanno lottato e gestito per conquistare il secondo e terzo gradino del podio. Si accomoda invece al quarto posto il giapponese Ayumu Sasaki, seguito dall'italiano Stefano Nepa e da McPhee, Moreira e Kelso. Gara difficile e domenica amara per "The Rocket" Dennis Foggia, partito 12° e risucchiato nel gruppo dei ritardatari. Dopo un tentativo di rimonta il pilota romano risale la china, ma non riesce ad andare oltre il 9° posto finale che sa di beffa Mondiale. A chiudere la top 10 un altro italiano, Riccardo Rossi.
PHILLIP ISLAND REGALA PUNTI
A piazzarsi nella zona punti anche Munoz, seguito da Tatay, Ortolà e Artigas. A completare il quadro anche il nostro Andrea Migno, 15° davanti a Toba e Adrian Fernandez. Domenica a bocca asciutta invece per glli altri italiani, con Elia Bartolini 20° al traguardo, Nicola Fabio Carraro 22° e Alberto Surra 24°. Ritirati Scott Ogden, Tatsuki Suzuki, Mario Aji e Ryusei Yamanaka, così come Holgado e Furusato che al terzo giro sono entrati in contatto regalando brividi e paura per il rientro del giappone in pista dopo lo scivolone.