Inter, Marotta: "Rinnovo Skriniar? Siamo fiduciosi ma molto dipenderà da lui"
Sulle voci di cessione del club: "La famiglia Zhang ha profuso uno sforzo enorme"
"Il rinnovo di Skriniar? Siamo fiduciosi, anche se poi chiaramente molto dipende da quello che lui ha intenzione di fare. Però nel mio ruolo devo essere per forza ottimista". Così l'ad dell'Inter Beppe Marotta sul futuro del difensore slovacco a margine dell'edizione del Gran Gala del Calcio 2022. "A breve affronteremo il discorso con lui, da parte nostra c'è la volontà di trovare un accordo. Abbiamo a che fare con un professionista serio che ama l'Inter".
Sulle voci sulla cessione della società: "È una situazione che supera la mia testa, posso dire che la proprietà è molto vicina alla squadra, siamo una società a posto nei pagamenti, la famiglia Zhang ha profuso uno sforzo enorme". Sulla svolta della squadra: "In realtà è come se avessimo iniziato il campionato con un handicap invisibile di cui non capivamo assolutamente il contenuto. Poi c'è stato un confronto all'interno dello spogliatoio. Il tecnico è stato bravo a ricompattare l'ambiente, ora c'è una squadra che è fotocopia dello scorso anno, sono fiducioso per il futuro. Il risultato è una squadra bella che ora fa divertire come nella scorsa stagione e che ci regalava punti".
Ancora su Skriniar a Sky: "Ci troveremo sicuramente entro qualche settimana. Auspico che sia una negoziazione serena, ci sono tutte le basi. Skriniar è un ragazzo molto serio, non posso che essere ottimista. Non dico percentuali, i matrimoni si fanno in due, da parte di Skriniar c'è amore manifestato più volte. C'è grande rispetto per il calciatore". Sul campionato: "Se siamo ancora in corsa per lo scudetto? Secondo me è importante chiudere il primo periodo, fino alla sosta, rimanendo attaccati al gruppo davanti. Alla ripresa ci sarà un nuovo campionato e se saremo alla giusta distanza potremo essere protagonisti". Su Inzaghi: "Noi sapevamo che abbiamo a che fare con un bravo allenatore e con un ottimo professionista, non abbiamo mai pensato di cambiarlo o che non fosse all’altezza".