Il Monza batte 2-3 l’Udinese ai sedicesimi di finale di Coppa Italia e si qualifica per gli ottavi, dove a gennaio incontrerà la Juventus. Partita pazza e spettacolare alla Dacia Arena: i brianzoli la sbloccano con Valoti al 45’, ma nella ripresa subiscono la rimonta dei friulani con la doppietta di Perez (49’ e 68’). Neanche il tempo di illudersi che i neo entrati Molina e Petagna confezionano la controrimonta, tra il 70’ e il 72’. Nel finale c’è spazio per due legni bianconeri, colpiti da Pereyra e Samardzic, ma il risultato non cambia più.
LA PARTITA
Al termine di una grande serata Palladino si regala così un nuovo faccia a faccia con la “sua” Juve, la squadra contro cui ha esordito ottenendo i primi tre punti in Serie A della sua carriera da allenatore. Per Sottil, invece, un ko pesante, soprattutto per la maniera in cui è arrivato, evidenziando quei limiti nel reparto arretrato che le grandi prestazioni del campionato avevano fin qui celato.
Entrambi i tecnici si affidano a un ampio turnover, con Palladino che sceglie di rinunciare inizialmente al centravanti di ruolo affidandosi a Valoti nel ruolo di falso nove. I padroni di casa provano a fare la partita, ma la prima grande occasione è per gli ospiti, con Nuytinck costretto a salvare sulla linea su una conclusione di Rovella a Padelli battuto. Il match sembra poter svoltare al 25’, quando un ingenuo Birindelli stende sulla riga dell’area Beto. L’arbitro indica immediatamente il dischetto, ma il Var lo corregge spostando il pallone appena fuori dal riquadro. Pochi minuti dopo è ancora il Monza ad avere una grande chance di sbloccarla: nasce tutto da un’idea geniale di Valoti, ma la conclusione a botta sicura di Colpani vola di poco oltre la traversa. La manovra friulana è abbastanza sterile e le occasioni sono tutte di marca brianzola: la più clamorosa del primo tempo arriva in contropiede al 38’, ma Padelli è strepitoso in uscita a tu per tu con D’Alessandro. La frazione sembra destinata a chiudersi in parità, ma al 45’ la squadra di Palladino trova il meritato vantaggio, anche se nel modo più improbabile: la conclusione da fuori di Valoti è deviata nettamente da Ehizibue e si infila all’incrocio con Padelli spettatore.
A inizio ripresa Sottil si gioca subito le carte Samardzic e Udogie, i bianconeri entrano in campo con un’altra cattiveria e dopo appena 4’ trovano il pari, con una zampata di Perez che, in proiezione offensiva, sbuca alle spalle di tutti e trova l’1-1. Al 55’ Samardzic spaventa Cragno con un gran sinistro da fuori, l’Udinese cresce ma non riesce a sfondare, Sottil allora decide di schierare l’artiglieria pesante inserendo Deulofeu, Success e Pereyra. Scelta che paga immediatamente, perché su una geniale intuizione di Samardzic da corner è proprio l’argentino a servire a Perez l’assist per il gol che ribalta l’incontro. Il bello però deve ancora arrivare: Palladino risponde con gli inserimenti di Molina e Petagna, neanche il tempo di collaudare i tacchetti ed entrambi vanno a segno ribaltando nuovamente la partita. Prima l’esterno trova il tap-in vincente su una respinta imperfetta di Padelli, poi l’attaccante pesca il 2-3 al termine di una grande azione personale. Le emozioni sono tutt’altro che finite: all’81’ l’Udinese va a un passo dal 3-3 con un sinistro di Pereyra che si stampa sul palo interno e pochi secondi dopo è Samardzic a disperarsi, dopo aver centrato l’incrocio con un incredibile sinistro a giro. L’ultimo sussulto di una gara spettacolare è per un miracolo di Padelli su Petagna, che nega all’ex Napoli la gioia della doppietta.
LE PAGELLE
Perez 6,5 - Segna in una sola partita tanti gol quanti ne aveva registrati nelle prime 86 della carriera. Sogna di diventare eroe per una notte, prima della pazzesca rimonta del Monza.
Ehizibue 5 - Spinge poco, contribuendo alla scarsa efficacia della manovra offensiva friulana nella prima ora di gioco. Sua anche la sfortunata deviazione sul gol che sblocca il match.
Samardzic 6,5 - Entra e colleziona subito una serie di giocate da lustrarsi gli occhi, tra cui quella, geniale, che porta al gol del momentaneo 2-1 e quella che si stampa all’incrocio a pochi minuti dal 90’. Incanta, ma non basta.
Birindelli 5,5 - Il solo del Monza a non strappare la sufficienza, per qualche ingenuità difensiva di troppo nel primo tempo che, comunque, non compromette la serata da sogno dei suoi.
Rovella 7 - Uomo ovunque di Palladino, sempre aggressivo in fase di non possesso, pulito e preciso quando c’è da impostare. Conferma quanto di buono fatto vedere in questo avvio di stagione.
Petagna 7 - Entra e dopo un paio di giri d’orologio si inventa un gran gol che unisce potenza e precisione, la rete che regala ai suoi un ottavo di finale da sogno con la Juve.
IL TABELLINO
Udinese-Monza 2-3
Udinese (3-5-2): Padelli 6,5; Perez 6,5, Nuytinck 5,5, Ebosse 5,5; Ehizibue 5 (20' st Pereyra 6,5), Lovric 6, Jajalo 5 (1' st Samardzic 6,5), Arslan 6,5, Ebosele 6 (1' st Udogie 6,5); Beto 6 (20' st Deulofeu 6), Nestorovski 5,5 (20' st Success 5,5).
Allenatore: Sottil 6
Monza (3-4-2-1): Cragno 6,5; Antov 6,5, Paletta 6 (28' Marrone 6), Carboni 6; Birindelli 5,5, Rovella 7, Ranocchia 6 (11' st Bondo 6,5), D’Alessandro 6,5 (24' st Molina 6,5); Colpani 6,5, Machin 6 (11' st Vignato 6,5); Valoti 6,5 (24' st Petagna 7).
Allenatore: Palladino 7
Arbitro: Dionisi
Marcatori: 45' Valoti (M), 4' e 23' st Perez (U), 25' st Molina (M), 27' st Petagna (M)
Ammoniti: Birindelli (M), Perez (U), Nuytinck (U), Bondo (M)
Espulsi: