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Gotham Knights: Batman è morto, tocca ai Cavalieri proteggere la città dal crimine

Abbiamo provato il nuovo titolo di Warner Bros. Games e DC in cui potrete vestire i panni di Robin, Batgirl, Nightwing e Cappuccio Rosso: la recensione

di Alberto Gasparri

© ufficio-stampa

Batman è morto! E senza il Cavaliere Oscuro la città di Gotham è diventata più insicura che mai. Con queste premesse ci siamo avvicinati a Gotham Knights, il nuovo action RPG open world realizzato dallo studio di Montreal di Warner Bros. Games e da DC per PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC. Senza il loro leader, rimasto ucciso nello scontro con Ra's Al Ghul, lo spietato leader della Lega delle Ombre, che voleva si unisse a lui nel guidare la setta per purificare Gotham City, toccherà a Robin, Batgirl, Nightwing e Cappuccio Rosso dimostrarsi all'altezza nel ruolo di protettori di Gotham City. Usando il Campanile come base operativa, questa nuova generazione di eroi DC dovrà risolvere i misteri che collegano i capitoli più oscuri della storia della città, dalle cime svettanti delle sue torri alla sua rete malavitosa sotterranea. Sulla loro strada, sparsi nei cinque quartieri di una Gotham dinamica e interattiva, troveranno alcuni dei più famigerati supercriminali della serie e i loro scagnozzi, come l'ingegnoso Pinguino, il crudele e glaciale Mister Freeze, la mente ispiratrice dei crimini Harley Quinn, il colosso mutaforma Clayface e la misteriosa Corte dei Gufi, una società segreta composta dalle famiglie più ricche di Gotham City, i cui sicari sono i veri nemici.

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Ognuno dei quattro eroi ha abilità, equipaggiamento e armi uniche e una tenuta personalizzabile. Batgirl brandisce il suo tonfa da mischia, Nightwing sfodera i suoi immancabili bastoni da Escrima, Cappuccio Rosso si è addestrato per raggiungere picchi inauditi di potenza e Robin manovra abilmente il suo bastone pieghevole. Notte dopo notte, dovrete esplorare Gotham City, magari in sella all'iconica Batmoto, e combattere il crimine al loro ritmo, raccogliendo indizi e accumulando esperienza per migliorare il personaggio e l'equipaggiamento e sbloccare nuove abilità. La base dei Cavalieri è il Campanile, quartier generale segreto costruito da Bruce Wayne all'interno della vecchia Torre Wayne, nel cuore di Gotham City. Qui è possibile vedere i propri progressi, migliorare l'equipaggiamento e gestire o cambiare personaggi dopo le pattuglie serali. Alla fine della notte, si dovrà tornare al Campanile per sfruttare gli indizi e l'esperienza ottenuta per avanzare e prepararsi alle prossime sfide. Alla modalità singola, si affianca quella cooperativa online per due giocatori che permette di unire le forze per proteggere la città.

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Ogni membro della famiglia Batman può sbloccare mosse, take-down e abilità cooperative speciali, come un compagno di supporto o la possibilità di segnalare i nemici. La modalità cooperativa è attivabile in qualsiasi momento: ci si potrà unire o far unire un amico nel mezzo di una partita per combattere il crimine insieme. Inoltre, l'esperienza, i bottini e i progressi della storia si possono trasferire dalle partite cooperative a quelle a giocatore singolo e viceversa.

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Alla prova su PlayStation 5, ci siamo ritrovati per le mani un titolo dal gameplay già visto, ma sempre intrigante, che punta tanto, se non tutto, sulla profondità e sulla lunghezza dell'avventura piuttosto che sull'innovazione e la qualità eccelsa. Il plus, chiaramente, è dato dalla presenza di quattro personaggi alternativi rispetto alle superstar dell'universo fumettistico. Vi attende un open world non illimitato, ma comunque con tante scoperte da fare e nemici da affrontare. Nonostante lo spazio da esplorare non sia esagerato, spostarsi è semplificato dall'uso della Batcycle, decisamente preferita al volare da un palazzo all'altro o al camminare per strade e vicoli decisamente poco raccomandabili. Purtroppo, il feeling con la moto non è dei migliori, anche se una volta presa la mano, non ci farete troppo caso. D'altra parte, il suo compito è quello di portarvi da un punto all'altro nel minor tempo possibile e non farvi vivere brividi da MotoGP.

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La campagna è scandita da una serie di missioni suddivise in Dossier. Sono previsti crimini di strada improvvisati e crimini premeditati (dalle rapine alle bombe da disinnescare), con una serie di sfide che vi permetteranno di ottenere abilità e oggetti supplementari. Per facilitarne le ricerca, è prevista una classica mappa, in cui vengono evidenziati tutti i crimini e le attività in corso a Gotham City. Chiaramente, il tutto si svolge di notte e sotto una pioggia praticamente incessante in puro stile Batman. Nel complesso, nulla di particolarmente nuovo, anche se il risultato è comunque piacevole e divertente (ma non così longevo a causa di una certa ripetitività sulla lunga distanza) vista l'ambientazione e la presenza dei personaggi DC.

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Proprio loro sono una dei punti di forza di Gotham Knights. Robin, Batgirl, Nightwing e Cappuccio Rosso hanno uno stile di lotta e di movimento decisamente personali e molto diversi tra di loro. Anche per questo la scelta del vostro eroe risulterà decisiva per vivere nel modo che preferite la vostra avventura. A nostro parere, Batgirl è risultato il protagonista più coinvolgente, ma Robin ci è sembrato il più completo e universale. Avrete comunque modo di personalizzare in maniera quasi infinita tutta la squadra dei Cavalieri, non solo in modo estetico (certi completi sono davvero fantastici), ma anche potenziando armi e poteri. Quanto al sistema di combattimento, anche qui gli sviluppatori canadesi sono rimasti sul classico: sono previsti comandi di schivata, colpi fisici e attacchi a distanza, a cui si aggiungono delle abilità specifiche che utilizzano l'energia chiamata Slancio. Una volta attivata, potrete mettere in atto, prese, combo e mosse speciali per mandare al tappeto i cattivi.

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Sfortunatamente, dal punto di vista tecnico questo Gotham Knights presta il fianco a qualche critica. La principale riguarda il fatto che il gioco giri a 30 fps, che per una console next gen non è proprio il massimo. Intendiamoci, niente di drammatico, ma comunque un neo. Stesso discorso per la definizione dei personaggi, buona nel complesso, ma con volti che non brillano per espressività. Decisamente meglio le ambientazioni, che creano il giusto clima anche grazie a un buon numero di animazioni e coreografie ben realizzate e a una colonna sonora in stile. Senza picchi da Oscar il doppiaggio, completamente in italiano (anche con sottotitoli), ma abbastanza prevedibile.

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Nel complesso, a livello di quantità Gotham Knights è all'altezza delle attese, un po' meno per quanto riguarda la qualità, considerando che si tratta di un titolo realizzato unicamente per le nuove console oltre ai PC. D'altronde, di Batman ce n'è uno solo e, anche se in quattro, i suoi Cavalieri dovranno fare ancora un po' di strada per raggiungere il suo livello.