MERCATO

Ronaldo e United separati in casa, ma l'addio a gennaio è difficile

 Il portoghese è stato messo fuori rosa e a gennaio vorrebbe cambiare aria, ma sul tavolo di Mendes non arriva alcuna offerta

@Getty Images

Settimane davvero difficili per Cristiano Ronaldo. Dopo il rifiuto di scendere in campo nella partita contro il Tottenham che gli è costato l'esclusione dalla prima squadra per la sfida contro il Chelsea, il portoghese vive da separato in casa a Manchester e non sono bastate le scuse social che hanno seguito il 'gran rifiuto'. Il portoghese sogna di vivere un Mondiale da protagonista e poi lasciare lo United nel mercato di gennaio, magari per andare in una squadra che disputerà gli ottavi di Champions, ma il divorzio dal club inglese prima della scadenza del contratto a fine stagione sembra davvero in salita.

Stando a quanto riporta ESPN infatti, sul tavolo di Jorge Mendes, procuratore di CR7, al momento non sarebbe arrivata alcuna offerta concreta, né da club europei né tanto meno da quell'Arabia Saudita che il portoghese aveva rifiutato in estate. Quest'anno Ronaldo finora ha giocato e segnato poco (12 presenze e due reti tra tutte le competizioni), il suo stato di forma e la sua carta d'identità, 37 anni, non invogliano nessun club a sostenere il pesantissimo investimento del suo stipendio e quindi per gannio al momento non sembrano esserci vie di fuga.

Un finale della storia (e forse anche della carriera) davvero inaspettato e anche un po' triste per uno dei giocatori più grandi di sempre e in grado soltanto la scorsa stagione di segnare 24 reti in 38 partite. Ronaldo spera in un grande Mondiale col Portogallo per rilanciarsi anche sul mercato, ma intanto forse gli converrebbe provare a ricucire con Ten Hag. 

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