Il Var "sta danneggiando molto" il mondo del calcio. Sono le parole di Antonio Conte dopo l'annullamento del gol di Harry Kane nei minuti di recupero del match di Champions League fra il suo Tottenham e lo Sporting Lisbona terminato 1-1. Il tecnico italiano è stato poi espulso per proteste dall'arbitro olandese Danny Makkelie. "Vorrei vedere se in un altro grande stadio, con un'altra grande squadra, siano pronti ad annullare questo tipo di gol. Mi piacerebbe saperlo", il suo sfogo a fine gara riportato dai media inglesi.
Il misfatto al 99’, quando dopo la lunga revisione, la posizione di Kane è stata giudicata irregolare, sull’assist di Royal, e il gol è stato annullato. La rielaborazione tecnologica mostra il ginocchio di Kane più avanti di millimetri rispetto al corpo del giocatore dello Sporting Lisbona.
"Quando non vedo onestà mi arrabbio, il 2-1 era regolare. Ora che succede se usciamo?", ha continuato un imbufalito Conte. "Tutti sono andati in campo e l’arbitro manda fuori me - ha detto l'ex Juve in sala stampa -. Penso che ci siano momenti in cui bisogna essere intelligenti. È appena stato cancellato un gol regolare, perché la palla è davanti a Kane. Bisogna essere intelligenti. Questa decisione ci crea un danno enorme e spero che il club lo capisca e che parli nel modo giusto con chi deve parlare. Altrimenti rimane solo l’allenatore a lamentarsi. Il club deve essere forte, farsi sentire perché questa decisione ci ha creato un danno enorme. Ora dobbiamo aspettare l’ultima partita a Marsiglia: non sappiamo cosa succederà la settimana prossima. Voglio vedere cosa succede se usciamo…".