Il TAR del Lazio, con sentenza ufficiale, ha dichiarato inammissibile il ricorso della Juventus verso la decisione di assegnare all'Inter lo scudetto 2005-06, uno dei due (l'altro è stato solo revocato) tolti al club bianconero in seguito ai fatti di Calciopoli. Gli ultimi due procedimenti della Juve, il numero 8897 del 2019 e il numero 1867 del 2020, sono quindi stati respinti non modificando l'assegnazione del titolo ai nerazzurri.
La battaglia bianconera per lo scudetto 2005/06 parte da lontano, dal 2011 quando il Consiglio Federale respinse l'istanza di revoca del titolo presentata dalla Juve. Nel gennaio 2019 il ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni contro la delibera federale di otto anni prima con, il maggio seguente, l'inammissibilità del ricorso stabilita dal Collegio e il ricorso juventino al Tribunale Federale Nazionale.
A luglio dello stesso anno il Tribunale Federale Nazionale dichiara ugualmente inammissibile il nuovo ricorso del club bianconero, che quindi passa alla Corte Federale d'Appello che un mese dopo però respinge anche questa istanza. A novembre 2019 impugnazione Juve davanti al Collegio di Garanzia dello Sport che dichiara inammissibile il ricorso. E si arriva all'ultimo (?) passaggio della vicenda con il ricorso Juve annunciato nel bilancio di giugno 2022, presentato al TAR del Lazio e oggi dichiarato inammissibile.