Allarme rosso per Red Bull e Mercedes. I piloti del team neocampione del mondo tra i Costruttori e della Casa di Stoccarda mettono quelli della Scuderia di Maranello tra i candidati al bersaglio grosso nel weekend del Gp del Messico che entra nel vivo con la terza ed ultima sessione di prove libere e poi la caccia alla pole position. Tutti allineati e coperti però, dietro allo "scudo" del test Pirelli delle FP2 che ha mascherato i valori in campo, offrendo maggiore incertezza al quadro generale. L'idolo di casa Sergio Perez fatica però a contenere le proprie ambizioni. Intanto Checo chiude sul due a zero il venerdì di Mexico City nei confronti del proprio ingombrante capitano.
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“La prima giornata di prove è stata un po' complicata, come avviene sempre in Messico per via dell'altitudine. È facile commettere errori. Poi tutto il secondo turno se ne è andato con le prove Pirelli. Però la base di partenza è buona: abbiamo subito trovato un buon ritmo, quindi direi che ci siamo. Sarà una bella battaglia in qualifica: la Ferrari è veloce, la Mercedes pure". (Sergio Perez)
“Per quanto riguarda il mio testacoda, appena ho messo le ruote fuori dalla linea ideale è stato come trovarsi sul ghiaccio: ho sbandato a sinistra e a destra, poi l'ho persa e mi sono attaccato ai freni, sperando di non sbattere. Per il resto, con gli pneumatici soft siamo a posto, anche se li ho montati solo in una occasione, perché poi ci sono stati i test Pirelli. Siamo un po' tutti a corto di informazioni, ma di sicuro la mescola più dura potrebbe darci dei problemi". (Max Verstappen)
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Nel campo Mercedes, Russell chiude il venerdì messicano con il miglior tempo della FP2 (che è anche quello assoluto) dopo aver lasciato nel primo turno - "da regolamento" - il volante della sua W13 a Nyck De Vries, fresco acquisto 2023 della concorrenza... Tanto George quanto Hamilton fiutano la possibilità di mettere a segno a Mexico City la prima vittoria stagionale delle Frecce d'Argento ma ci vanno comunque entrambi con i piedi di piombo.
"La macchina va bene e ho buone sensazioni. Puntiamo al podio. Come potrebbe essere diversamente? Ne abbiamo già messi insieme quattordici in due quest'anno! Con il test Pirelli però non abbiamo potuto capire molto per quanto riguarda il passo-gara e la resa degli pneumatici sulla distanza: la nostra e quella dei nostri rivali. È un attimo finire nei guai se le temperature si abbassano o si alzano per le qualifiche. Non sarà un sabato facile e nemmeno la domenica lo sarà. Intanto mi godo il miglior tempo di venerdì pomeriggio ma so che... non fa testo, visto che ero uno dei pochi che ha girato ad inizio sessione con gli pneumatici di quest'anno". (George Russell)
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“Sono molto, molto soddisfatto: un ottimo venerdì. Mi sono divertito a guidare. La macchina migliora ad ogni modifica che facciamo. Poi ci sono stati i test Pirelli e lì abbiamo semplicemente girato... girato... girato! Non so a che punto siamo, rispetto Ferrari e Red Bull. Non ho idea di cosa succederà nella giornata di sabato. Potrebbe essere una grossa delusione, ma ovviamente spero di no. Ce la metteremo tutta per fare altri passi avanti". (Lewis Hamilton)