Le proteste in Iran, in seguito alla morte di Masha Amini, hanno coinvolto anche una leggenda del calcio locale come Ali Daei. Secondo quanto riporta il Times, l'ex bomber e Commissario Tecnico della nazionale del Paese asiatico, è stato arrestato per aver appoggiato le contestazioni che stanno sconvolgendo l'Iran in questi giorni. Daei non è l’unico calciatore o ex calciatore iraniano che si è schierato più o meno apertamente a sostegno delle donne iraniane. Hossein Mahini, giocatore ancora in attività, è finito in manette all'inizio di ottobre per aver manifestato le proprie simpatie nei confronti dei ribelli.
L'ex giocatore del Bayern Monaco Ali Karimi è stato raggiunto da un mandato di cattura a Dubai. Anche l'attuale attaccante del Bayer Leverkusen Sardar Azmoun ha pubblicamente appoggiato sui social network le rivendicazioni delle donne iraniane salvo poi cancellare il post. Il regime, insomma, non risparmia nessuno. Nemmeno una vera e propria icona iraniana. E non solo. Ali Daei è noto per essere stato il capocannoniere all time di tutte le Nazionali prima che Ronaldo lo superasse: con la maglia dell'Iran aveva messo a segno 109 gol in 149 presenze tra il 1993 e il 2006. Dopo il ritiro dal calcio giocato ha allenato la nazionale iraniana tra il 2008 e il 2009.