Le libere 3 del GP del Messico sono dolcissime per Mercedes che firma l'uno-due della sessione. A registrare il miglior tempo della finestra pre qualifiche è George Russell, che alla guida della sua W13 chiude in 1:18.399 precedendo di un decimo il compagno di box Lewis Hamilton. A seguire le due Frecce d'argento l'alternanza tra Red Bull e Ferrari, con il due volte iridato Verstappen che precede Leclerc, Perez e Sainz.
UNO-DUE MERCEDES IN FP3
Inizia bene il sabato del GP del Messico per la Mercedes, con l'uno-due che fa ben sperare la scuderia di Brackley in vista della sessione di qualifiche del pomeriggio messicano. A far sorridere sono le prestazioni di George Russell e Lewis Hamilton che al volante delle loro W13 precedono le monoposto che fin qui si sono date battaglia in stagione per il campionato piloti e costruttori. Con entrambi i titoli già conquistati da Red Bull, Mercedes torna a divertirsi tra le curve del tracciato di Città del Messico dell'Autodromo Hermanos Rodríguez come non faceva da tempo. Il miglior tempo della sessione è quello di George Russell che si conferma davanti a tutti dopo le libere 2 interlocutorie di ieri che ha visto i piloti provare i pneumatici 2023, ennesima prestazione di valore del britannico che è a caccia del primo successo alla guida della Mercedes. Non è da meno Lewis Hamilton, che con un solo decimo di ritardo dal compagno di box segue in scia la W13 numero 63 sperando in una buona prestazione in vista delle qualifiche.
RED BULL E FERRARI INSEGUONO
L'ottimo spunto delle Frecce d'argento di Russell e Hamilton mettono da parte, seppur per una sessione, la lotta Red Bull-Ferrari. Come avvenuto per la maggior parte della stagione, infatti, a registrare il miglior tempo tra la scuderia austriaca e quella italiana è proprio quella fresca campione del Mondo costruttori, col due volte iridato Max Verstappen che chiude la sessione con quattro decimi di ritardo da Russell e con oltre tre di vantaggio sulla F1-75 di Leclerc. Il monegasco, infatti, chiude a sette decimi dalla Mercedes portando in pista un lavoro incentrato sul passo gara e qualifica, riuscendo comunque a mettere la sua Rossa davanti alla Red Bull del padrone di casa Sergio Perez e all'altra monoposto del Cavallino Rampante di Carlos Sainz. Proprio il madrileno tira un sospiro di sollievo con la penalità scampata a Città del Messico dopo che nelle scorse ore si era pensata la sostituzione del turbo della sua monoposto. Tutto verrà rimandato al GP del Brasile, con Sainz che proverà a dire la sua a caccia di pole e, magari, gradino più alto del podio.
LA CLASSIFICA DELLA FP3
Alle spalle di Red Bull e Ferrari si piazzano poi la McLaren di Lando Norris, seguito dall'Alfa Romeo di Valtteri Bottas, l'Alpha Tauri di Tsunoda e la Williams di Albon che chiude la top 10. Ritardo sostenuto e oltre il secondo e mezzo per l'Alpine di Ocon, seguito da Zhou, Alonso, Ricciardo e Gasly. Ennesima prova amara per le Aston Martin di Stroll (16°) e Vettel (19°), così come per le Haas di Schumacher (17°) e Magnussen, col danese che chiude la classifica cronometrica davanti alla Williams di Latifi (18°).