Napoli, rientro Kvaratskhelia frenato dal rischio doping
Il campione azzurro è fermo per un problema alla schiena, ma lo staff sanitario ha deciso di non affrettare i tempi
Il Napoli senza Kvaratskhelia vince e convince comunque. Per questo, ma non solo, Spalletti non ha voluto forzare il rientro del talento georgiano contro l'Empoli preferendo l'esclusione a un rientro affrettato che avrebbe potuto portare a delle conseguenze anche fuori dal campo. Lo staff sanitario del Napoli ha scelto un piano terapeutico personalizzato per far tornare Khvicha dal problema alla schiena, anche per evitare intoppi con l'antidoping.
Dal 1 gennaio di quest'anno infatti le infiltrazioni di cortisone sono considerate alla stregua delle sostanze dopanti, quindi inutile affrettare i tempi con una squadra che, tra l'altro, ha continuato a volare. Kvaratskhelia, comunque, non potrà giocare nemmeno contro l'Udinese.
Il padre e il furto dell'auto
Nel frattempo il padre del numero 77 del Napoli ha parlato del furto dell'auto subito nei giorni scorsi con toni allarmanti: "Ero molto preoccupato - ha dichiarato -. Qualcosa di più grave sarebbe potuto succedere se Khvicha si fosse accorto della presenza dei ladri. Non posso dire i dettagli che sono stati registrati, ma è successo qualcosa di molto brutto".