IL PROFILO

Italia, il 2006 Pafundi è la nuova scommessa di Mancini

Ha esordito in Serie A lo scorso 20 maggio ed era già stato convocato per uno stage

Simone Pafundi è la grande sorpresa nell'elenco dei convocati da Roberto Mancini per le sfide dell'Italia contro Albania e Austria. Nel maggio scorso il trequartista dell'Udinese classe 2006 era già stato chiamato per lo stage a Coverciano riservato alle giovani promesse e da quel giorno il ct non l'ha mai perso d'occhio. Pafundi, punto di forza della Primavera friulana, ha fatto il suo esordio in Serie A il 20 maggio scorso contro la Salernitana.

Mancino naturale, Pafundi è un trequartista brevilineo con talento da vendere: ha la maglia numero 10 sulle spalle e una qualità visibile a occhio nudo. L'uno contro uno e il controllo di palla sono il suo forte, qualità che a un intenditore come Mancini (ovviamente) non sono sfuggite. Nato il 14 marzo 2006 a Monfalcone, in Friuli, da genitori partenopei, Pafundi ha cominciato a giocare a pallone da ragazzino e già da piccolo è finito spesso a giocare con i ragazzi più grandi di lui. Proprio in una partita con il Monfalcone contro l'Udinese all'età di 8 anni con compagni e avversari di 10 ha impressionato gli scout dei bianconeri che non ci hanno pensato due volte a metterlo sotto contratto, la scorsa estate rinnovato fino al 2025 dopo che a marzo aveva firmato fino al 2024 il suo primo contratto da professionista. 

L'anno scorso Pafundi è stato protagonista nella promozione in Primavera 1 e in questa stagione ha già totalizzato 3 gol e 6 assist in 9 partite disputate. In questa stagione ha già raccolto 4 convocazioni in prima squadra, in occasione delle partite con Milan, Salernitana, Inter e Lecce, ma senza entrare in campo.