Soffre ma esulta l'Italbasket, che conquista la qualificazione ai Mondiali 2023, disputati tra Filippine, Giappone e Indonesia: gli azzurri sconfiggono 85-84 la Georgia in una partita durissima, complicata ulteriormente dall'esclusione di Mannion dopo soli 17 minuti. Cadono Shengelia e compagni, i top-scorer azzurri sono Tessitori e Spissu con 15 punti. Pozzecco entra nella storia: l'Italia non centrava due Mondiali consecutivi dal 1990.
Può esultare l'Italbasket di Gianmarco Pozzecco, che conquista la qualificazione ai Mondiali 2023 con due turni d'anticipo: sconfitta 85-84 la Georgia in una partita durissima, che vale il back-to-back iridato. Partono forte gli azzurri, con un parziale di 5-0 prima della reazione dei georgiani, che si portano sull'11-10 e sul +1. L'ingresso in campo di Vitali cambia la sfida, con l'Italia che allunga a suon di triple: vanno a segno da tre punti anche Spissu e Pajola, chiudendo sul 24-19 al termine del primo quarto. Nel secondo periodo, i ragazzi di Pozzecco si portano sul +8 grazie a Mannion, che però è subito protagonista in negativo: un fallo antisportivo e un tecnico per flopping lo costringono ad abbandonare la gara quando mancano sette minuti al riposo di metà sfida. L'Italia perde uno dei suoi big e ha un momento difficile: la Georgia, sotto gli occhi di Kvaratskhelia che è tra il pubblico della Tbilisi Arena, pareggia e spaventa gli azzurri. Sono Spissu e Biligha a firmare il nuovo +4, prima che Michele Vitali allunghi il vantaggio con la terza tripla della sua sfida. I padroni di casa reagiscono nel finale e, grazie al missile di McFadden dalla distanza, accorciano fino al -3: guida l'Italia sul 43-40. Equilibratissimo il terzo quarto, nonostante gli azzurri tentino l'allungo con Tessitori: la Georgia si riporta in vantaggio con Shengelia, ma la tripla di Baldasso ristabilisce la leadership dell'Italia sul 60-58. Nell'ultimo periodo succede di tutto: i padroni di casa vanno sul +5 con le triple di Berishvili, ma l'Italia rientra e si riporta avanti grazie ai tiri da tre di Severini e Spissu. La ritrovata efficacia azzurra ci porta sul +6 a trenta secondi dal termine, ma il finale è una corrida: Berishvili riporta la Georgia a -1, Pajola sbaglia due liberi e Shengelia spreca l'azione del sorpasso. Vince 85-84 l'Italia, che centra la seconda partecipazione consecutiva ai Mondiali: non succedeva dalla doppietta 1986-1990. I top-scorer sono Spissu e Tessitori con 15 punti, Georgia ko nonostante sei atleti in doppia cifra.
POZZECCO: "DEDICATA AL PRESIDENTE PETRUCCI"
Per l`Italia del basket si tratta della seconda partecipazione consecutiva ottenuta sul campo dopo l`edizione cinese del 2019 (come nel caso delle edizioni del 1986 e 1990); la decima in totale in 19 edizioni dal 1950. Cosi' il Presidente FIP Giovanni Petrucci: "Dedico questa qualificazione al Vice Presidente Vicario della FIP Gaetano Laguardia. Ho seguito vicino a lui gli ultimi 5 minuti della gara e sono certo che sarebbe stato felicissimo per questo risultato. Anche stasera la squadra ha mostrato carattere e determinazione. Andiamo al Mondiale meritatamente. Complimenti al CT Pozzecco, a tutto lo staff e a tutti i ragazzi che si sono avvicendati in queste finestre. È una bella giornata per il nostro basket". Naturalmente soddisfatto il CT Gianmarco Pozzecco: "Dedico la qualificazione al Mondiale al Presidente Petrucci, col quale ho condiviso molto in queste settimane. Ci sarebbero tante cose da dire ma la prima e' senza dubbio un ringraziamento a tutti i ragazzi e allo staff. Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra e anche questa sera abbiamo costruito una vittoria di spessore proponendo una difesa su Shengelia di alto livello. È stata una bella vittoria perche' i ragazzi non hanno mollato mai dando ognuno il proprio massimo. Potrei citarli tutti, dal primo all`ultimo. Viviamo una magia dentro lo spogliatoio". Cosi' Michele Vitali: "Siamo felicissimi per questo risultato. L`abbiamo fortemente voluto come gruppo, un gruppo unito e che sta bene insieme. Stasera, lo ripeto siamo davvero felici".
KVARATSKHELIA SUGLI SPALTI DI GEORGIA-ITALIA