ALBANIA-ITALIA 1-3

Albania-Italia 1-3: Grifo firma la rimonta azzurra con una doppietta

A Tirana Di Lorenzo risponde al vantaggio di Ismajli, poi il bomber del Friburgo sale in cattedra e ribalta il risultato. Paura per Tonali, uscito in barella. Esordio per il 16enne Pafundi

Lontana dal Qatar, dove tra pochi giorni inizierà il Mondiale senza gli azzurri, la Nazionale di Mancini si consola con una vittoria in amichevole e guarda avanti. A Tirana un'Italia sperimentale batte infatti l'Albania 3-1 e raccoglie segnali positivi nonostante una partenza in salita. Nel primo tempo Ismajli (16') sovrasta Bonucci e sblocca la gara di testa, poi gli azzurri ribaltano il risultato con Di Lorenzo (20') e Grifo (25') e colpiscono un palo con Zaniolo. Nella ripresa Grifo, Uzuni e Bajrami fanno tremare la traversa, poi il bomber del Friburgo firma il tris che chiude il match. Infortunio per Tonali, fuori in barella.

LA PARTITA
Tre gol, tanti esperimenti e una vittoria in rimonta. Così in Albania l'Italia lenisce i rimpianti mondiali e volge lo sguardo al futuro. Un futuro interessante per certi versi, tra speranze, volti nuovi e voglia di riscatto. Tabellino alla mano, è Grifo l'uomo immagine del tris a Tirana. Il bomber del Friburgo è infatti il grande protagonista del match con una doppietta, un assist e una traversa a referto. Ma sono tutti gli uomini del reparto avanzato a fare bene contro l'Albania, mostrando gamba, tecnica e possibilità di far male in tanti modi. Certo, l'amichevole con l'Albania non è gran test per la Nazionale e qualche problema c'è stato. Ma comunque la partita di Tirana qualche indicazione l'ha data al ct, impegnato a cercare nuovi talenti da inserire in rosa in vista dei prossimi impegni che contano e a ricreare entusiasmo nel gruppo. 

All'Air Albania Stadium Mancini si presenta con una formazione sperimentale con lo sguardo rivolto al futuro. In difesa le novità sono Meret e Scalvini, davanti invece spazio al tridente inedito Zaniolo-Raspadori-Grifo. A buon ritmo e con nulla in palio, l'avvio del match è vivace. Da una parte l'Albania prova a controllare il possesso e a manovrare in ampiezza. Dall'altra l'Italia invece si affida al gioco rapido in verticale attaccando la profondità con tanti uomini. Un destro di Grifo finisce largo, poi Berisha mura un sinistro a botta sicura di Raspadori e Zaniolo spedisce alto sulla respinta. Occasioni a cui l'Albania replica andando subito a segno al primo tentativo. Pescato in area da una punizione di Bajrami, Ismajli sovrasta Bonucci e batte Meret con un colpo di testa imprendibile. Gol che sorprende la difesa di Mancini, ma innesca anche l'immediata reazione azzurra. In svantaggio, l'Italia aumenta i giri in mediana con Verratti e Tonali, spinge sugli esterni e in meno di dieci minuti rimette il match in carreggiata. A pareggiare i conti ci pensa Di Lorenzo su perfetto assist di Grifo, poi il bomber del Friburgo ribalta il risultato finalizzando una grande azione di Raspadori. Un uno-due prepotente, che in cinque minuti cambia tutto dando più certezze e sicurezza al gioco azzurro. In pressione, l'Italia di Mancini cresce, gestisce bene il palleggio e quando accelera crea spesso pericoli dalle parti di Berisha. Dopo una brutta caduta di Tonali che costringe il centrocampista rossonero a lasciare il campo in barella, il primo tempo si chiude su un'altra invenzione di Raspadori e un palo di Zaniolo. 

La ripresa inizia con l'Albania più alta e aggressiva e con gli azzurri che giocano di rimessa. Meret ferma un colpo di testa di Kumbulla, poi Grifo sfiora la doppietta centrando la traversa con un destro potente. Traversa che poco dopo dall'altra parte del campo colpiscono anche gli albanesi con Uzuni. Botta e risposta che insieme a un tentativo di Roshi riaccende la gara e anche gli animi. Nervoso per uno scontro con Bare, Verratti prima sbaglia e innesca un pericoloso contropiede dell'Albania (traversa di Bajrami e respinta di Bonucci su Lenjani), poi si fa perdonare facendosi trovare pronto nell'area avversaria e servendo a Grifo la palla del 3-1. Tris che fa saltere tutti gli schemi e trasforma l'ultima mezz'ora di gioco in un continuo capovolgimento di fronti con tante interruzioni di gioco. Da una parte Berisha si oppone a un meraviglioso sinistro al volo di Dimarco, dall'altra Meret respinge invece una deviazione ravvicinata di Roshi e una bella mezza rovesciata di Skuka. Ultimi tentativi che insieme a una respinta di Ricci su Skuka e agli ingressi in campo di Chiesa, Pinamonti e Pafundi (esordio azzurro a 16 anni) chiudono la gara. L'Italia batte l'Albania in rimonta e mette km nel motore con lo sguardo rivolto non al Qatar, ma al futuro.
 

LE PAGELLE
Grifo 8:
parte largo a sinistra e riesce spesso a puntare l'uomo e a creare la superiorità confermando di essere in un grande momento di forma. Serve un assist delizioso a Di Lorenzo, poi ribalta il risultato con freddezza firmando un'altra doppietta in azzurro. Centra anche una traversa nella ripresa
Raspadori 7: detta i tempi della manovra in attacco alternando buone giocate di prima spalle alla porta e incursioni velenose in verticale. Sempre al centro del gioco offensivo. Serve a Grifo la palla del 2-1 
Bonucci 5,5: sul vantaggio dell'Albania sbaglia in marcatura e si fa sovrastare da Ismajli troppo facilmente sulla punizione di Bajrami. Un errore evitabile per un giocatore della sua esperienza. Nella ripresa salva sulla linea un gol prima del 3-1
Ismajli 6,5: va in cielo intorno al quarto d'ora di gioco sovrastando Bonucci e sbloccando la gara con un'incornata imperiosa
Broja 6: è il punto di riferimento dell'Albania in attacco. Si fa largo utilizzando soprattutto il fisco, ma non riesce a sfondare. A inizio ripresa è costretto ad alzare bandiera bianca
Kumbulla 5: si piazza su Raspadori, ma non ha il passo giusto nello stretto e fatica in marcatura sull'attaccante del Napoli
 

IL TABELLINO
ALBANIA-ITALIA 1-3
Albania (3-4-2-1):
Berisha 6,5, Ismajli 6,5 (26' st A.Bajrami 6), Kumbulla 5, Mihaj 5,5; Hysaj 5, Abrashi 6 (32' st Ramadani sv), Bare 5 (42' st Laci sv), Lenjani 6; N.Bajrami 6 (26' st Asllani 6), Uzuni 6 (42' st Skuka 6); Broja 6 (5' st Roshi 6).
A disp.: Selmani, Kastrati, Gurishta, Bitri, Hadroj, Mucolli, Cokaj, Muci, Cara. All.: Reja 6
Italia (3-4-3): Meret 7; Scalvini 6,5, Bonucci 5,5 (45' st Pinamonti sv), Bastoni 6; Di Lorenzo 6,5, Tonali 6 (47' Ricci 6), Verratti 6,5 (45' st Pafundi sv), Dimarco 6,5; Zaniolo 6,5 (32' st Fagioli sv), Raspadori 7 (45' st Chiesa sv), Grifo 8 (32' st Gnonto 6).
A disp.: Donnarumma, Vicario, Mazzocchi, Gatti, Acerbi, Barella, Pessina, Miretti, Politano. All.: Mancini 7
Arbitro: Nuza
Marcatori: 16' Ismajli (A), 20' Di Lorenzo (I), 25' Grifo (I), 19' st Grifo (I)
Ammoniti: Kumbulla, Bare, Roshi (A); Verratti (I)
Espulsi: -