GLOBE SOCCER AWARDS

Totti a Dubai: "Mondiale senza Italia come Roma senza Colosseo"

Prima uscita ufficiale del Pupone al fianco di Noemi: "Di questo passo Haaland può superare Messi e Ronaldo"

Leggende al Globe Soccer Awards

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"I Mondiali senza l'Italia come Roma senza il Colosseo". Ospite in qualità di Ambassador della Serie A ai Globe Soccer Awards, Francesco Totti, che ha sfilato sul red carpet di Dubai in compagnia della nuova compagna Noemi Bocchi (prima uscita ufficiale della coppia), ha toccato diversi argomenti, a partire dall'assenza dell'Italia in Qatar: "E' inusuale, per noi italiani è più che negativo. Sono cose che accadono e vanno prese nel modo giusto. Seguiremo un Mondiale diverso, ma resta una competizione importante con grandi squadre".

Nessun pronostico invece sulla vittoria finale: "Francia, Brasile, Argentina, Germania e Spagna - ha dicuharato a Sky Sport - Non ce n'è una in particolare, ai Mondiali può succedere di tutto. Giocando a novembre e dicembre, inoltre, non sai come arrivano i giocatori a livello fisico".

L'ex leggenda della Roma ha parlato anche di Serie A: "Il campionato italiano è sempre bello, dall'inizio alla fine. Quest'anno il Napoli sta andando oltre le aspettative e sta facendo grandi cose. Dovesse continuare così, le possibilità per le altre squadre di recuperare sarebbero minime. Milan, Inter e Juventus, però, non mollano mai. Fino alla fine sarà un campionato bello e combattivo. Bisogna vedere come torneranno i giocatori dopo il Mondiale. Se il Napoli manterrà questa continuità, però, penso che sarà difficile fermarlo".

Poi sulla sua Roma: "Spero che la Roma possa risalire e tornare ai vertici. L'obiettivo principale è tornare in Champions League perché è il palcoscenico che merita".

Infine la previsione su Haaland: "Erling Haaland è impressionante, non sembra così giovane. Si è espresso ad alti livelli con il Dortmund e sta facendo delle cose straordinarie con il Manchester City. Avendo una squadra dietro che lo supporta nel migliore dei modi, diventa tutto più semplice. Poi, però, non è facile realizzare tutte le occasioni che nascono. Dovesse continuare così, andrebbe oltre Messi e Ronaldo".

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