Ultima partita dell'anno per l'Italia di Roberto Mancini che stasera alle 20.45 fida l'Austria a Vienna con grande amarezza, proprio due ore dopo la fine di Qatar-Ecuador che apre i Mondiali 2022. Il ct azzurro ha in mente qualche cambio rispetto alla vittoria contro l'Albania, anche per gli infortuni di Tonali e Fagioli, a partire dai pali dove tornerà titolare Donnarumma. Confermato il 3-4-3 (anche se è stato provato pure il 4-3-3), in difesa si potrebbe vedere Gatti (in ballottaggio con Bonucci) a completare il reparto con Scalvini e Acerbi mentre a centrocampo cambieranno i mediani saranno Barella e Verratti (occhio però a Pessina), aiutati da Di Lorenzo e Dimarco. Davanti conferme per i positivi Raspadori e Grifo, a destra Politano prenderà il posto di Zaniolo.
Più che gli uomini presi singolarmente, però, sarà interessante vedere come i nuovi interpreti si caleranno nel 3-4-3 e capire se chi ha già giocato mercoledì ha fatto un passo in avanti nell'applicazione dei meccanismi. A Tirana si sono viste cose positive soprattutto in fase offensiva mentre c'è da registrare qualcosa quando la squadra si difende, come ha dimostrato l'inizio ripresa arrembante degli albanesi, con due traverse colpite.
Attesa anche per Vincenzo Grifo, protagonista indiscusso quattro giorni fa, e chiamato a confermarsi nel ruolo ibrido di esterno offensivo di sinistro capace di arretrare qualche metro e posizionarsi come mezzala. E chissà che non ci saranno altri minuti per Simone Pafundi, entrato nel finale contro l'Albania e ansioso di fare ulteriore esperienza in maglia azzurra.