A Qatar 2022 la fascia arcobaleno "One love" diventa un caso. Alcune nazionali hanno infatti annunciato l'intenzione di voler far indossare ai rispettivi capitani durante i Mondiali il simbolo di inclusività in risposta agli stereotipi e alla criminalizzazione dell'omosessualità in Qatar. Una presa di posizione importante, che potrebbe però avere ripercussioni in campo. Da regolamento, infatti, i giocatori impegnati nel torneo possono indossare solo abbigliamento ed equipaggiamenti ufficiali forniti dalla FIFA e, in caso contrario, il rischio è che possano essere puniti con un cartellino giallo.
Ipotesi che al momento non è stata ancora né confermata né smentita dalla FIFA, ma che comincia a gettare dubbi e incertezze sulla situazione e sulla scelta da fare. "Abbiamo chiarito come squadra, come staff e come organizzazione che vogliamo indossare la fascia al braccio - ha dichiarato il capitano dell'Inghilterra Harry Kane alla vigilia della gara contro l’Iran -. So che la Federazione sta parlando con la FIFA e sono sicuro che entro la partita di domani prenderanno una decisione". Decisione che attendono in molti in Qatar. Anche perché oltre all'Inghilterra, prima nazionale in ordine temporale a voler scendere in campo con la fascia "One love", sono almeno altri otto, compresa la Germania di Manuel Neuer.
Al netto di multe salate che le rispettive Federazioni potrebbero decidere di pagare per una violazione volontaria del regolamento, infatti, la differenza potrebbe farla un eventuale cartellino giallo legato all'utilizzo della fascia arcobaleno. Punizione che potrebbe essere utilizzata come deterrente proprio in Inghilterra-Iran per lanciare un messaggio alle altre nazionali intenzionate a fare la stessa scelta di Harry Kane & Co. nei match successivi. A Qatar 2022 la fascia "One Love" fa molto discutere.
VAN DIJK: "SE MI AMMONISCONO DOVREMO DISCUTERNE"
"Domani indosserò al braccio la fascia 'One Love'. Non è cambiato nulla nel nostro punto di vista". Così il capitano dell'Olanda, Virgil Van Dijk, alla vigilia dell'esordio nel Mondiale, contro il Senegal. "E se riceverò un cartellino giallo per averla indossata - dice ancora l'olandese - dovremo discuterne perché non mi piace giocare mentre sono ammonito".