Phoenix e Boston rafforzano il primato a Ovest e a Est superando rispettivamente Detroit e Sacramento nella notte Nba. Sorride Golden State che rifila a Utah la terza sconfitta di fila, bene anche i Lakers che festeggiano il ritorno di LeBron James espugnando San Antonio. Male Orlando, ko con Philadelphia nonostante i 19 punti di Banchero, mentre Antetokounmpo regala il successo a Sacramento su Cleveland. Ok all’overtime Oklahoma e Portland.
ORLANDO MAGIC-PHILADELPHIA 76ERS 99-107
Embiid ancora assente per Philadelphia, Banchero torna tra le fila dei Magic e mette a segno 19 punti, 4 rimbalzi e 3 assist. Ma non basta la prova dell’azzurro, i 76ers espugnano Orlando grazie a Milton (24 punti, 9 rimbalzi e 10 assist), condannando Orlando alla terza sconfitta di fila. Accelerata decisiva degli ospiti tra il terzo e l’ultimo quarto.
NEW YORK KNICKS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 129-132
Colpo esterno anche di Portland a cui serve l’overtime per uscire vincitore da New York: Trail Blazers che si risollevano dopo quattro sconfitte, assoluti protagonisti Grant e Simons con rispettivamente 44 e 38 punti. Bella rimonta di Portland da -14 nel secondo quarto e il pareggio 116-116 all’ultimo respiro, poi ai supplementari conducono sempre i Blazers.
BOSTON CELTICS-SACRAMENTO KINGS 122-104
Boston sempre più al comando a Est mentre Sacramento incappa nel secondo ko consecutivo. Tatum e Brown oscurano Fox in una partita che sembra avere un solo padrone sin dalle prime battute. Dopo l’intervallo lungo i Kings però firmano un clamoroso sorpasso, salvo poi crollare incredibilmente subendo un devastante parziale di 33 punti a 6 tra il terzo e l’ultimo quarto.
HOUSTON ROCKETS-ATLANTA HAWKS 128-122
Devastanti Young e Murray ma non bastano ad Atlanta coi loro 44 e 39 punti. Houston è autore di una formidabile rimonta dal -16 del terzo quarto e pur restando ultima a Ovest infila la seconda vittoria nelle ultime quattro. Hawks sempre altalenanti al terzo ko nelle ultime cinque partite.
INDIANA PACERS-BROOKLYN NETS 128-117
Inutile un super Durant per i Nets (36 punti, 9 rimbalzi e 8 assist), Hield e Turner trascinano Indiana che si riscatta dopo la sconfitta con Minnesota. Brooklyn parte meglio portandosi fino al +14 ma poi si scioglie negli ultimi minuti del match subendo un parziale di 15 punti a 4 e la conseguente rimonta dei padroni di casa.
MEMPHIS GRIZZLIES-NEW ORLEANS PELICANS 132-111
Memphis aggancia New Orleans nelle zone nobili della classifica a Ovest, merito di Brooks (25 punti) e Morant (23 con 11 assist). Incontro letteralmente senza storia sin dalla palla a due con i Grizzlies che comandano dall’inizio alla fine, massimo vantaggio di +36 a metà terzo quarto e i Pelicans non sono mai in partita.
MIAMI HEAT-WASHINGTON WIZARDS 110-107
Super Adebayo con 38 punti e 12 rimbalzi e Miami riesce a spuntarla nei secondi finali dopo una partita tiratissima e sempre punto a punto. Secondo ko di fila per Washington, gli Heat sono invece al secondo successo consecutivo.
MILWAUKEE BUCKS-CLEVELAND CAVALIERS 117-102
Antetokounmpo fa la voce grossa con 38 punti, 9 rimbalzi e 6 assist e Milwaukee scavalca proprio Cleveland al secondo posto a Est, alle spalle di Boston. Sembra facile quando i Cavaliers scappano a +14 nel secondo quarto, ma poi arriva la super rimonta dei Bucks che dilagano nell’ultima frazione fino al +22.
OKLAHOMA CITY THUNDER-CHICAGO BULLS 123-119
Finisce in parità, 30 punti ciascuno, la sfida nella sfida tra De Rozan e Gilgeous-Alexander, ma è Oklahoma a spuntarla all’overtime dopo il beffardo pareggio finale all’ultimo secondo nei tempi regolamentari da parte di Chicago. I City Thunder non crollano mentalmente e restano centrati, nei supplementari gestiscono meglio i secondi finali con un mini-parziale di 4 a 0 dal 119 pari.
SAN ANTONIO SPURS-LOS ANGELES LAKERS 94-105
Sfida tra le due grandi deluse a Ovest. 25 punti e addirittura 15 rimbalzi per Davis, supportato dai 21 punti, 8 rimbalzi e 5 assist di LeBron James al rientro dopo cinque partite per infortunio. Per i Lakers prestazione convincente, sempre in controllo e sempre avanti nel punteggio (scarto massimo di +20), con la quarta vittoria nelle ultime cinque che significa anche sorpasso agli Spurs in crisi nera alla settima sconfitta consecutiva.
PHOENIX SUNS-DETROIT PISTONS 108-102
Match da testacoda tra i primi in classifica a Ovest e gli ultimi a Est. Sono i Suns a passare grazie ai 28 punti e 12 rimbalzi di Ayton, Detroit prova a resistere e resta in partita fino agli ultimi secondi ma nei momenti chiave esce fuori la maggior fiducia di Phoenix.
GOLDEN STATE WARRIORS-UTAH JAZZ 129-118
Curry (33 punti) oscura Markkanen (24) e Golden State apre ufficialmente la crisi di Utah al terzo ko consecutivo e con Fontecchio che non scende in campo. Warriors subito a +17 nel secondo quarto, dopo l’intervallo scatto d’orgoglio e pareggio dei Jazz, ma è solo un sussulto e i padroni di casa tornano a macinare punti e dilagare nell’ultima frazione.
LOS ANGELES CLIPPERS-DENVER NUGGETS 104-114
Terza vittoria nelle ultime quattro e Denver si avvicina alla vetta a Ovest, per i Clippers seconda sconfitta nelle ultime due. Ospiti sempre al comando con l’ultimo quarto che serve solo a dilagare fino al +21, bene Gordon con 29 punti e 7 rimbalzi.