Il Milan e Rafael Leao parlano seriamente di rinnovo. Questo almeno è quanto fatto filtrare dall'attaccante portoghese dopo la sfida ai Mondiali in Qatar con il suo Portogallo contro l'Uruguay. Per capire se la fumata sarà bianca o nera, bisognerà attendere il rientro dello stesso Leao dalla Coppa del Mondo, ma per una volta le parole lasciano intravedere spiragli positivi: "La riunione fatta con Maldini prima di partire è stata positiva".
I discorsi per firmare il nuovo accordo rispetto a quello in scadenza nel giugno 2024 vanno avanti da mesi, ma le complicazioni non mancano tra i tanti soggetti con cui dover interfacciarsi per il Milan e quella multa da pagare allo Sporting Lisbona che ha complicato tutto.
La volontà della società rossonera però è chiara e porterebbe anche a uno sforamento del budget per gli stipendi, ma una quadra con Rafael Leao e il suo entourage ancora non è stato trovato. Sullo sfondo la possibilità di doverlo perdere a zero nel 2024, quindi di dover cedere il portoghese per fare cassa davanti a offerte ancora elevate come quella paventata dal Chelsea intorno ai 100 milioni. Non è quello che il Milan vuole, Paolo Maldini vuole costruire il futuro rossonero dal portoghese.
Dal Qatar Rafael Leao per una volta non ha dribblato la domanda, dando una risposta significativa ma non decisiva: "Sono contento e orgoglioso, ma devo restare concentrato sul Mondiale. Quando tornerò a Milano parlerò con la società, ma già prima di venire in ritiro col Portogallo abbiamo avuto una riunione positiva con Maldini. Quanto torno ne parliamo bene".
Parole che ispirano fiducia sull'esito positivo della trattativa, anche se la dirigenza rossonera è stata scottata da dichiarazioni simili da Franck Kessie nella passata stagione.