Sconfitta indolore per il Brasile ai Mondiali 2022. Nell'ultimo turno del Gruppo G la Seleçao perde 1-0 col Camerun, ma vola comunque agli ottavi da prima nel girone grazie alla migliore differenza reti rispetto alla Svizzera. Zeppi di "seconde linee", al Lusail Stadium di Al Daayen sono i verdeoro a fare il match e ad avere le occasioni migliori con Martinelli, Rodrygo e Antony, ma la rappresentativa di Tite sbatte contro le parate di Epassy e nel recupero Aboubakar (92') decide la gara con un colpo di testa. Gol utile solo per l'onore per gli africani, che escono dal torneo a testa alta. Il Brasile incontrerà la Corea del Sud agli ottavi.
LA PARTITA
Il Brasile archivia la fase a gironi con una sconfitta dolce-amara. Dolce perché garantisce il primato nel gruppo, amara perché lascia comunque qualche perplessità sull'efficacia e la cattiveria delle "seconde linee" verdeoro. Certo, col Camerun a larghi tratti la gara l'ha fatta la squadra di Tite, ma il gol incassato nel recupero brucia. Sia perché macchia il cammino della Seleçao, sia perché dimostra che al trotto il Brasile non sfonda. Soprattutto senza i guizzi di Neymar. Considerazioni che Tite dovrà sicuramente fare già dalla prossima sfida con la Corea del Sud per evitare brutte sorprese. A questi livelli, del resto, la qualità degli avversari è sempre elevata e basta poco per steccare e rovinare tutto.
Col Camerun a trazione anteriore a caccia dell'impresa, al Lusail Stadium in avvio è l'organizzazione e la qualità del palleggio brasiliano a fare la differenza. Nonostante i tanti cambi, infatti, la Seleçao domina in mediana con Fabinho, spinge sugli esterni con Antony e Martinelli e si affida alle giocate nello stretto di Gabriel Jesus e Rodrygo. Nomi che segnano la gara non solo sulla carta, ma anche in campo. Da una parte Epassy vola su un colpo di testa di Martinelli e Fred spara alto da buona posizione, dall'altra invece Ederson esce bene su un cross di Tolo. A buon ritmo è il Brasile a fare il match. E agli uomini di Song non resta che usare le maniere forti per arginare gli strappi di Rodrygo & Co. e giocare solo di rimessa appoggiandosi soprattutto a Choupo-Moting. Servito da Fred, Antony impegna Epassy di sinistro, poi il portiere del Camerun si arrangia in qualche modo su un destro dal limite di Martinelli. Tentativi che nel recupero del primo tempo fanno il paio con un colpo di testa a botta sicura di Mbeumo disinnescato da Ederson.
La ripresa inizia col Camerun più alto e aggressivo e col Brasile che prova a colpire in campo aperto. Tema tattico che allunga le squadre e accende il match. Un diagonale di Aboubakar finisce largo di poco, poi Epassy respinge l'assalto verdeoro neutralizzando i tentativi di Rodrygo, Martinelli e Militao. A caccia di soluzioni e muscoli per scardinare il bunker camerunese, Tite fa entrare Everton Ribeiro, Marquinhos, Bruno Guimaraes e Pedro. Song invece getta nella mischia Toko Ekambi e Ntcham, passando al 4-3-3. Mosse che non cambiano però l'inerzia del match. In controllo, il Brasile manovra sempre bene fino alla trequarti, ma non riesce a piazzare il colpo vincente. Poco dimanico e ordinato, il Camerun invece non riesce a costruire con ordine e si affida solo alle iniziative individuali. Da una parte Ederson blocca un destro dal limite di Ntcham, poi Dani Alves devia un tentativo di Aboubakar. Dall'altra invece Bruno Guimaraes spedisce a lato un assist di Raphinha, poi una girata di Pedro in area finisce alta. Occasioni che portano la gara al recupero. Nove minuti che decidono il match. Proprio nell'extratime, infatti, i Leoni indomabili beffano la difesa verdeoro grazie a un'incornata di Aboubakar e chiudono il torneo a testa alta nonostante l'eliminazione. Nel finale, infatti, c'è spazio solo per l'assalto disordinato del Brasile e la mira sbagliata di Martinelli e Bruno Guimaraes. Il Camerun piega il Brasile e saluta il Qatar alla grande. La Seleçao invece volta pagina e guarda avanti. Ma con la Corea del Sud servirà un altro piglio.
IL TABELLINO
CAMERUN-BRASILE 1-0
Camerun (4-2-3-1): Epassy 7; Fai 5,5, Wooh 6, Ebosse 5,5, Tolo 5,5; Zambo Anguissa 6, Kunde 5,5 (23' st Ntcham 6); Mbeumo 5,5 (19' st Toko Ekambi 6), Choupo-Moting 6, Moumi Ngamaleu 5,5 (41' st Ngom Mbekeli sv); Aboubakar 7.
A disp.: Ngapandouetnbu, Bassogog, Marou, Mbaizo, N'Koudou, Nsame, Ondoua, Oum Gouet. All.: Song 6
Brasile (4-2-3-1): Ederson 6,5; Dani Alves 6, Militao 5,5, Bremer 5,5, Alex Telles 6 (10' st Marquinhos 5,5); Fabinho 6,5, Fred 6 ( 10' st Bruno Guimaraes 6); Antony 6,5 (34' st Raphinha 5,5), Rodrygo 6,5 (10' st Everton Ribeiro 6), Martinelli 6,5; Gabriel Jesus 5,5 (19' st Pedro 5,5).
A disp.: Alisson, Thiago Silva, Casemiro, Lucas Paqueta, Richarlison, Weverton, , Vinicius. All.: Tite 5
Arbitro: Elfath (Usa)
Marcatori: 47' st Aboubakar (C)
Ammoniti: Tolo, Fai, Kunde, Aboubakar (C); Militao, Bruno Guimaraes (B)
Espulsi: 47' st Aboubakar - doppio giallo
Note: recupero 4' + 9'
LE STATISTICHE
• Prima di Vincent Aboubakar, l'ultimo giocatore a segnare e ricevere un'espulsione in una gara dei Mondiali era stato Zinedine Zidane, contro l'Italia nel 2006.
• Il Brasile ha perso una gara della fase a gironi di un Mondiale per la prima volta dall’incontro perso per 2-1 contro la Norvegia dell’edizione 1998.
• Vincent Aboubakar ha segnato il suo secondo gol in questa Coppa del Mondo. L'ultimo giocatore con il Camerun a segnare due reti in una singola edizione della Coppa del Mondo è stato Samuel Eto’o nel 2010 - solo Roger Milla ha segnato di più in una singola edizione (quattro nel 1990).
• Vincent Aboubakar è solo il terzo giocatore africano a segnare contro il Brasile in una gara dei Mondiali, dopo Didier Drogba (2010) e Joel Matip (2014).
• Devis Epassy ha eguagliato il maggior numero di parate effettuate da un portiere del Camerun in una singola partita dei Mondiali (7 - anche per N'Kono nel 1982 e 1990 e Bell nel 1994).
• Per la prima volta dal 1990 il Camerun ha mantenuto la porta inviolata in una partita di un Mondiale contro una squadra sudamericana (in quel caso nella vittoria 1-0 contro l’Argentina).
• Il tiro di Bryan Mbeumo nel primo tempo è stato il primo subito nello specchio in porta dal Brasile in questo Mondiale. Mai dal 1966 una squadra aveva collezionato così tanti minuti per subire un tiro in porta in una singola fase a gironi (224 minuti).
• Il Brasile ha perso una gara ai Mondiali contro una squadra africana per la prima dopo aver vinto le sette precedenti sfide di questo tipo.
• Il Brasile non è riuscito a segnare nel primo tempo in nessuna delle ultime cinque partite ai Mondiali, con tutti gli ultimi sette gol realizzati nella competizione arrivati dopo l'intervallo.
• Si sono qualificate solo otto squadre europee agli ottavi di finale di questi Mondiali. Solo nel 2010 e nel 2014 (in entrambe 6) meno nazioni del Vecchio Continente avevano raggiunto la fase a eliminazione diretta dall'introduzione degli ottavi di finale nel 1986.
• Dani Alves diventa oggi, a 39 anni e 210 giorni, il giocatore più anziano a giocare una partita di Coppa del Mondo con il Brasile. Nonostante abbia schierato il difensore nel suo XI titolare, il Brasile ha schierato la sua formazione più giovane (27 anni, 101 giorni) dalla finale del Mondiale 2002 contro la Germania (26 anni, 236 giorni).