Aleksander Aamodt Kilde cala il bis a Beaver Creek: esattamente come nella discesa di sabato, il norvegese batte Marco Odermatt nel Super G negli Stati Uniti, vincendo con il tempo di 1'10"73 davanti allo svizzero (a +0"20). A completare il podio, stavolta, è il francese Alexis Pinturault (+0"30). Male gli italiani: Dominik Paris chiude a +2"03 e non entra nei primi 20, così come Christof Innerhofer (+2"87). Bene solo Mattia Casse (+1"59).
Il Super G di Beaver Creek è la replica della discesa di sabato: vince Aleksander Aamodt Kilde davanti a Marco Odermatt. Il norvegese anticipa lo svizzero di due decimi, con Pinturault a completare il podio della prova negli Stati Uniti.
In avvio, a piazzare il primo acuto è proprio il francese, che scende in pista per terzo e chiude con il tempo di 1'11"03 che gli vale il gradino più basso del podio. Il pettorale numero 10 spetta a Odermatt, il detentore della Coppa del Mondo, che si prende il primato in 1'10"93, pur non disputando un buon avvio. Sono proprio i primi due settori, insieme all'ultimo, che regalano invece la vittoria a Kilde: 1'10"73 per il norvegese, che centra così il terzo successo stagionale (nonché il quarto podio). Per la quinta volta su cinque, invece, Odermatt è tra i primi tre, una serie di piazzamenti che gli vale comunque la leadership della generale con 420 punti, 40 in più dello scandinavo: i due, però, sono accoppiati nella classifica di specialità (180).
Giornata da dimenticare, invece, per gli italiani: il migliore è Mattia Casse, che con il tempo di 1'12"32 chiude a +1"59 da Kilde. Guglielmo Bosca è l'altro azzurro a non incassare due secondi di distacco, a +1"99: un tempo di 4 centesimi migliore di quello di un deludente Dominik Paris, fuori dalla top 20 esattamente come Matteo Marsaglia (+2"10), Matteo Franzoso (+2"64), Christof Innerhofer (+2"87) e Nicolò Molteni (+4"31). Brutta caduta per Giovanni Franzoni tra il terzo e il quarto settore.