ARGENTINA

Argentina, Scaloni: "Croazia avversario temibile, ma sappiamo cosa fare"

Il ct dell'Albiceleste: "De Paul e Di Maria sono a disposizione per la partita"

© Getty Images

Lionel Scaloni teme la Croazia, ma è carico in vista della semifinale dei Mondiali. ""Sarà una partita molto difficile, perché la Croazia gioca da vera squadra e inoltre ha grandi giocatori - ha spiegato in conferenza stampa il ct dell'Argentina -. Domani speriamo di dare il massimo come facciamo sempre, abbiamo il nostro modo di giocare, al di là del fatto che poi dobbiamo tenere conto di come gioca l'avversario". "Se facciamo le cose che dobbiamo fare, il percorso sarà più facile per raggiungere l'obiettivo", ha aggiunto. 

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"Abbiamo osservato molto la Croazia, che ha reso le cose difficili a molte squadre - ha proseguito Scaloni -. Lavoriamo per sapere dove possiamo attaccarli e far loro del male. Modric? È un piacere vederlo giocare. Non solo per il suo talento, ma anche perché merita tutto il nostro rispetto". "Li abbiamo studiati bene, abbiamo lavorato sugli aspetti in cui possiamo far loro male e su dove loro hanno qualche carenza - ha aggiunto -. L'obiettivo è giocare partita dopo partita, senza guardare oltre. E' una partita di calcio, cercheremo di fare le cose al meglio, ma a volte la fortuna può voltarti le spalle. Gestiamo tutto ciò con naturalezza".

Poi qualche battuta su Messi e sul suo futuro. "Leo è sempre stato un vincitore, ha una voglia di continuare a giocare a pallone che invidio - ha spiegato il ct dell'Albiceleste -. Vedremo se continuerà a giocare o meno in Nazionale, c'è un intero Paese dietro di lui. Restano partite difficili". Quanto invece agli acciaccati, dall'infermeria dell'Argentina arrivano buone notizie su De Paul e Di Maria: "Oggi avremo un quadro più chiaro di come stanno, ma in linea di principio sono a disposizione. Sono in forma".

Infine qualche considerazione sulle polemiche e le tensioni al termine del match con l'Olanda. "La partita contro l'Olanda è stata giocata come si doveva, sia da parte nostra che da parte olandese - ha detto Scaloni -. In sfide come queste ci sono momenti diversi e ci possono essere polemiche. Noi sappiamo perdere, così come sappiamo vincere".  "Dobbiamo smentire tutte le cose che sono state dette su di noi, perché rispettiamo profondamente gli avversari - ha concluso il ct dell'Argentina -. Abbiamo perso con l'Arabia e siamo stati zitti, abbiamo vinto al Maracana' e i giocatori si sono salutati a fine partita".

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