Sarà Argentina-Francia la finale dei Mondiali 2022, in programma domenica alle 16. I Bleus superano 2-0 il Marocco in una semifinale incandescente e combattutissima, sbloccata dopo appena 5' dal lampo di Theo Hernandez. I ragazzi di Regragui danno tutto, a tratti dominano anche sul piano del possesso, ma senza mai trovare il varco giusto e a un quarto d'ora dalla fine vengono puniti dalla zampata di Kolo Muani che chiude i conti a favore della squadra di Deschamps. Hakimi e compagni si giocheranno la finale 3°-4° posto sabato contro la Croazia.
LA PARTITA
La Francia vola dunque a giocarsi la seconda finale mondiale consecutiva dopo quella trionfale di Russia 2018. Lo fa al termine di un match splendido per intensità e tensione, in cui è a lungo costretta a subire e soffrire l'incredibile carica del Marocco. I Bleus tirano fuori tutto il loro cinismo, mettendo in mostra anche un'ottima solidità difensiva e si regalano una sfida stellare nell'atto conclusivo. Messi contro Mbappé, quella forse più attesa in assoluto, che non potrà che far sorridere il governo qatariota e i vertici del Psg. Il Marocco, da parte sua, si arrende solo dopo aver lottato con tutte le armi a sua disposizione: la corsa e la grinta, l'organizzazione tattica (rimessa a posto dopo qualche discutibile scelta iniziale) e il talento dei suoi uomini di punta. Ora c'è il terzo posto a cui dare l'assalto, per chiudere in bellezza un Mondiale che resterà comunque nella storia del paese e dell'Africa intera.
Deschamps perde all'ultimo minuto Upamecano e Rabiot, sostituendoli con Konaté e Fofana. Regragui deve invece rinunciare in extremis ad Aguerd, optando comunque per una difesa ultra-abbottonata con tre centrali. Il muro marocchino ci mette però appena 5' a crollare: un folle tentativo di anticipo di El-Yamiq spalanca la strada all'affondo di Griezmann, la conclusione di Mbappé è murata, ma sul pallone vagante si avventa Theo che in acrobazia batte Bounou per l'1-0. I nordafricani reagiscono con personalità e al 10' vanno vicini al pareggio con una gran conclusione di Ounahi, che trova la pronta risposta di Lloris. Al 17' un'altra clamorosa incertezza della difesa marocchina mette Giroud praticamente solo davanti a Bounou, ma il sinistro potente del bomber rossonero si infrange sul palo. Subito dopo Regragui deve sostituire il capitano Saiss, che aveva provato a stringere i denti, ma non era in condizione e decide di inserire Amallah tornando al 4-3-3. La marea rossoverde dello stadio Al Bayt prova a spingere i marocchini, ma la Francia chiude tutti gli spazi, rischia pochissimo e va ancora a un passo dal raddoppio con Giroud, che al 36' si divora un gol clamoroso sull'ennesima sbandata della retroguardia avversaria. L'ultima chance di un primo tempo scoppiettante è per il Marocco e arriva dagli sviluppi di un corner: El Yamiq si inventa una rovesciata da cineteca, ma la sfera si stampa in pieno sul palo.
A inizio ripresa il Marocco prova a riversarsi in avanti, sfruttando soprattutto l'asse Hakimi-Ziyech sulla destra. I nordafricani dominano sul piano territoriale, ma faticano maledettamente a costruirsi occasioni concrete. Dopo mezzora di assalto i ritmi calano inevitabilmente e Deschamps la chiude con i cambi: prima Thuram, poi Kolo Muani, che ci mette pochi secondi a trovare la rete del 2-0. L'azione è incredibilmente simile a quella del primo gol: fa tutto Mbappé, sul suo tiro murato si avventa l'attaccante dell'Eintracht, che deposita in gol da due passi. Nei minuti di recupero c'è tempo per un'ultima chance per il Marocco, che meriterebbe almeno il gol della bandiera, ma viene fermato sulla riga da Koundé.
IL TABELLINO
Francia-Marocco 2-0
Francia (4-2-3-1): Lloris 6,5; Koundé 6,5, Varane 6,5, Konaté 6,5, Hernandez 7; Tchouameni 6,5, Fofana 5,5; Dembélé 6 (33' st Kolo Muani 6,5), Griezmann 7, Mbappé 7; Giroud 5,5 (21' st Thuram 6).
Ct: Deschamps 6
Marocco (5-4-1): Bounou 5,5; Hakimi 6,5, El Yamiq 5, Saiss 5 (21' Amallah 6 (33' st Ezzalzouli 6)), Dari 5, Mazraoui 5,5 (1' st Attiyat Allah 6,5); Ziyech 6,5, Ounahi 7, Amrabat 6, Boufal 6,5 (21' st Aboukhlal 6); En-Nesyri 5,5 (21' st Hamdallah 5,5).
Ct: Regragui 6,5
Arbitro: Ramos
Marcatori: 5' Hernandez (F), 34' st Kolo Muani (F)
Ammoniti: Boufal (M)
Espulsi:
Note: 3'+6'
LE STATISTICHE
• La Francia giocherà la finale dei Mondiali per la quarta volta nelle ultime sette edizioni del torneo (1998, 2006, 2018 e 2022): almeno il doppio rispetto a qualsiasi altra nazione nel periodo.
• La Francia ha raggiunto la finale in tutte le ultime quattro semifinali disputate in Coppa del Mondo (1998, 2006, 2018, 2022), dopo essere stata eliminata in questa fase nelle prime tre (1958, 1982, 1986).
• La Francia è la prima squadra detentrice del titolo ad approdare a una finale dei Mondiali, dal Brasile nel 1998, nonché la prima nazionale europea a riuscirci, dopo l'Italia nel 1938.
• La Francia ha vinto nove delle ultime dieci partite (1P) dei Mondiali e, in particolare, ciascuna delle ultime sette sfide a eliminazione diretta: soltanto l'Italia (9 tra il 1934 e il 1970) e il Brasile (9 tra il 1958 e il 1970) vantano una serie più lunga di successi consecutivi in questa fase.
• Didier Deschamps è soltanto il quarto allenatore a guidare una nazione a due finali consecutive di Coppa del Mondo, dopo Vittorio Pozzo con l'Italia (1934, 1938), Carlos Bilardo con l'Argentina (1986, 1990) e Franz Beckenbauer con la Germania (1986, 1990).
• Didier Deschamps ha vinto 20 partite (6N, 3P) nelle grandi competizioni come CT della Francia: un terzo dei successi (20/60) dei transalpini tra Mondiali ed europei. Inoltre, quella contro il Marocco è la 14ª vittoria di Deschamps da allenatore in Coppa del Mondo: soltanto Helmut Schön ne conta di più (16).
• Era dalla fase a gironi del Mondiale 2018 contro il Portogallo, che il Marocco non perdeva una partita di Coppa del Mondo; da allora, sei risultati utili di fila (3V, 3N) per la squadra africana.
• Quattro degli ultimi 6 gol realizzati dalla Francia nelle semifinali di Coppa del Mondo portano la firma di difensori (2 volte Thuram contro la Croazia nel 1998, Umtiti contro il Belgio nel 2018, Theo Hernandez contro il Marocco).
• Quello segnato da Theo Hernandez al 4:39 è il gol più veloce realizzato in una semifinale dei Mondiali dal 1958, quando il brasiliano Vavá andò a bersaglio contro la Francia al secondo minuto.
• Theo Hernández è il terzo difensore ad avere sia segnato che servito assist in una singola edizione di un Mondiale con la Francia dal 1966, dopo Marius Trésor e Bixente Lizarazu.
• Randal Kolo Muani ha segnato il terzo gol più veloce per un giocatore subentrato nella storia dei Mondiali, dopo appena 44 secondi dal suo ingresso in campo (dopo Morales, 16’’, nel 2002 e Sand, 26’’, nel 1998).
• Hugo Lloris ha giocato la 19ª partita ai Mondiali, eguagliando Manuel Neuer come portiere con più gare all'attivo nella storia della competizione.
• La Francia ha tenuto la porta inviolata per la prima volta in questo Mondiale, dopo avere subito esattamente un gol in ciascuna delle cinque precedenti.
• La Francia non ha subito gol in alcuna delle ultime tre semifinali disputate in Coppa del Mondo (2006/2018/2022), dopo averne incassati ben 11 nelle quattro precedenti nella competizione (una media di 2.8 a partita).
• La Francia ha segnato almeno due gol in cinque delle sei partite di questo Mondiale: nessun’altra squadra ha fatto meglio (5/6 anche l’Argentina).
• Youssef En-Nesyri ha toccato soltanto tre palloni contro la Francia: record negativo (dal 1966) tra chi ha disputato almeno 60 minuti in una partita di Coppa del Mondo.