TRAILRUNNING

Spettacolare e multitasking: Corsa della Bora, appuntamento dopo le feste

L'ottava edizione dello scenografico evento di inizio anno promette uno show sportivo ma non solo a trecentosessanta gradi

di
© Corsa della Bora/S1 Trail

Tra sport e storia, tra natura e cultura: Corsa della Bora S1 Trail strizza l'occhio agli appassionati di trailrunning dodici mesi all'anno e dà loro l'appuntamento a Trieste da venerdì 6 a domenica '8 gennaio, al tramonto delle festività ma appunto all'alba di un nuovo anno di gare, per un evento le cui "sette sorelle" (tante sono le prove in programma) rappresentano un'offerta straordinariamente ricca ma soprattutto varia, all'interno della quale i praticanti della corsa sui sentieri troveranno la gara più adatta alle loto caratteristiche ed alla loro ambizioni. La proposta del team organizzatore di ASD SentieroUNO spazia infatti (letteralmente) dai nove chilometri della "Family" ai... centosessantaquattro della "Ultra" dal percorso al cinquanta per cento transfrontaliero. 

© Corsa della Bora/S1 Trail

Migliaia di atleti da tutto il mondo si stanno già preparando a correre lungo i più bei sentieri del Carso italiano e sloveno per l'ottava edizione della Corsa della Bora, l'evento di punta del trailrunning invernale in Italia organizzato da Asd SentieroUNO. Da venerdì 6 a domenica 8 gennaio 2023 Trieste, il Friuli Venezia Giulia e numerosi comuni della vicina Slovenia torneranno al centro del panorama podistico mondiale con atleti da quaranta due nazioni, che quest'anno potranno scegliere tra sette distanze per tutti i gusti e livelli di preparazione. Un trionfo di inclusione dopo due anni di restrizioni imposte dalla pandemia e un'adesione senza precedenti, tanto che il record di 2200 iscritti dell'edizione scorsa è stato ampiamente superato già ad un mese dalla gara.

© Corsa della Bora/S1 Trail

L'evento è stato presentato giovedì 15 dicembre al Civico Museo d'Arte Orientale di Trieste ed è sostenuto dalla Regione Fvg e Promoturismo, Aics e dai Comuni di Trieste, Nova Gorica, Duino Aurisina - Devin Nabrežina, SanDorligo della Valle - Dolina, Sgonico - Zgonik, Monrupino - Repentabor. Un evento in collaborazione con Coni, Fidal, Trieste Atletica e Wwf. Ecco intanto la dichiarazione d'intenti di Tommaso de Mottoni, presidente di ASD SentieroUno e direttore di corsa, anzi della Corsa della Bora.

"Un'edizione che simboleggia il sereno dopo la tempesta. Ci sono ancora dei nuvoloni, ma il sole appare grazie... ad un vento di bora, spazzando via le preoccupazioni che hanno caratterizzato questi ultimi anni. Finalmente possiamo ricominciare con le corse non competitive che hanno lo scopo di far provare a tutti, anche a chi è meno preparato e non può pensare di percorrere164 chilometri, le stesse emozioni di chi vive l'essenza della Corsa della Bora sulle gare più impegnative".

© Corsa della Bora/S1 Trail

Le sette distanze vanno dai nove chilometri della prova d'ingresso ai centosessantaquattro della gara "regina", la S1 Ultra che partirà da piazza della Transalpina a Nova Gorica, con un percorso per metà della sua distanza transfrontaliero. Si procederà lungo parte del Walk of Peace, i sentieri della Grande Guerra (oggi più che attuale simbolo di pace e unione tra i popoli) e si terminerà, come per tutte le gare, nella splendida finish line di Portopiccolo, nel comune di Duino Aurisina-Devin Nabrežina, con il Bora Village nella Baia di Sistiana, ampliato e potenziato per l’occasione. Da segnalare, tra le non competitive, la passeggiata inclusiva da nove chilometri di cui sopra - ideale per le famiglie - che si svolge sui antichi sentieri dei pescatori, con la strada Costiera pedonalizzata e l'apertura straordinaria delle Cave di Aurisina.

© Corsa della Bora/S1 Trail

Grande ritorno della partenza in Piazza Unità d'Italia per la Ecomarathon da 42 chilometri dopo i due anni di restrizioni anti Covid che hanno visto lo start opportunatamente spostato in Piazza Cavana. Altra partenza trionfale dal centro triestino per la S1 Urban da 29 chilometri: gli atleti si ritroveranno sul Molo Audace, diretti verso Barcola e Opicina. Spettacolari anche le partenze della S1 Half 21KM da Monte Grisa e della S1Trail 57 KM da Basovizza, verso gli scenari più belli della Val Rosandra. La notturna S1 Night Trail partirà da Sgonico/Zgonik. La rocca di Monrupino/Repentabor illuminata guiderà gli atleti lungo il percorso. Tutti gli itinerari dell'evento Corsa della Bora sono pensati per valorizzare le meraviglie nascoste dei comuni del Carso, dove gli atleti potranno correre in sicurezza, grazie stretta collaborazione con il Soccorso Alpino e Speleologico, che presidierà i passaggi più impegnativi. Nel giorno della premiazione sarà trasmessa una diretta streaming sui canali social dell’evento, oltre ad altre due dirette su Trieste Café. 

© Sisto Colombo

UN VOLANO PER IL TERRITORIO TRA TURISMO ED ENOGASTRONOMIA 

Uno degli obbiettivi della Corsa della Bora è quello di “destagionalizzare” le presenze nel territorio, richiamando turismo di qualità in un periodo considerato di bassa stagione. Basti pensare che - nell’edizione 2022 - sul totale di oltre 2200 iscritti, circa il settanta per cento sono arrivati da fuori provincia, quindi quasi millecinquecento atleti hanno pernottato sul territorio interessato dall'evento: circa tremila notti in albergo tenendo conto degli accompagnatori, con un indotto stimato a circa 350mila euro. Sono stati predisposti anche pacchetti viaggio per amici e parenti, con degustazioni di prodotti del Carso in grotta. Sempre per valorizzare le eccellenze del territorio, nei punti ristoro saranno distribuiti prodotti a "chilometro zero" delle aziende locali, in un delizioso viaggio anche per il palato. Il tutto in collaborazione con il consorzio Fvg Via dei Sapori, che riunisce ventuno ristoratori top del Friuli Venezia Giulia.

© Corsa della Bora/S1 Trail

LE GARE NEL DETTAGLIO

S1 Family (domenica 8 gennaio)

Un percorso adatto a tutte le età, anche ai giovanissimi, con partenza dal Bora Village di Portopiccolo di Sistiana e ritorno allo stesso punto dopo aver percorso sentieri con viste mozzafiato. La strada Costiera diventerà pedonale solo per i partecipanti alla gara, per un’insolita ed emozionante giornata. Il percorso ha diverse varianti: da sette, nove e undici chilometri. Una gara pensata per chi vuole godersi l’atmosfera della Corsa della Bora in un percorso senza difficoltà tecniche.

S1 Half 21KM (domenica 8 gennaio)

Dai monti al mare in un continuo alternarsi di terreno veloce con tratti più tecnici. Un’incantevole partenza da Monte Grisa passando per Contovello e Santa Croce lungo gli antichi sentieri dei pescatori con vista mare, fino agli ultimi chilometri lungo la spiaggia rocciosa. Una prova ideale anche per chi si vuole avvicinare alla disciplina del trailrunning senza cimentarsi in lunghe distanze o terreni e dislivelli troppo impegnativi.

© Corsa della Bora/S1 Trail

S1 Urban 29 KM (domenica 8 gennaio)

La sintesi perfetta del trail urbano con la natura selvaggia. Partenza dal Molo Audace, a pelo d’acqua ma con le montagne innevate alle spalle. Quattro chilometri di corsa in ambito urbano verso il lungomare di Barcola, dove si imboccano dei sentieri tra le case per arrivare all’Obelisco di Opicina, dove si incontra il percorso della mezza maratona.

© Corsa della Bora/S1 Trail

S1 Ecomaraton 42 KM (domenica 8 gennaio) 

La “Maratona di Trieste” è la prima gara del calendario nazionale FIDAL del nuovo anno. Si parte da Piazza Unità d'Italia, con la linea d’arrivo alle spalle, attraversando i punti più suggestivi della "piccola Vienna sul mare", fino ad imboccare la vecchia ferrovia austroungarica, oggi ciclabile Giordano Cottur che dal centro cittadino porta nella suggestiva Val Rosandra.. Si potrà poi raggiungere l’altopiano con una salita graduale, arrivando a Portopiccolo dai sentieri panoramici e non dalla spiaggia rocciosa. Un percorso parallelo alle distanze da 164, 80, 57 e 21 chilometri ma lungo un tracciato più veloce e scorrevole ma soprattutto corribile, quindi tutt'altro che da prendere sottogamba.

S1 Trail 57 KM (domenica 8 gennaio)

Partenza da Basovizza, ripida ma tecnicamente facile, per poi gettarsi a capofitto in Val Rosandra con la discesa continua più lunga del Carso triestino. Dopo la salita sul Monte Kokos si arriva in Slovenia con un paesaggio nuovo, dopo i lavori di manutenzione forestale, con una vista ancora più aperta sul Golfo di Trieste e Capodistria. Fondo roccioso e scosceso, terra, ghiaia carsica, accompagneranno i runners in una gara che riassume le unicità geologiche del Carso. Sarà possibile personalizzare l'orario della partenza.

© Corsa della Bora/S1 Trail

S1 Night Trail 81 KM (domenica 8 gennaio)

La “notturna” completa ed estende la gara da 57 chilometri. Due partenze a scelta: alle cinque ed a mezzanotte, con partenza da Sgonico/Zgonik per poi raggiungere Monrupino/Repentabor, sconfinare a Lipica, Draga e Kastelec e tornare nel Carso italiano con ripide salite, muretti a secco, e vicoli dimenticati.

S1 Ultra 164 Km (sabato 7 e domenica 7 - 8 gennaio)

Partenza da Piazza della Transalpina a Nova Gorica verso il Monte Sabotino e il Monte Santo, attraverso le caverne e le trincee della Prima Guerra Mondiale, per poi scendere nella Valle di Vipava fino alle foci del fiume Isonzo, in riva al mare. Un percorso al cinquanta per cento transfrontaliero, con 5500 metri di dislivello positivo da coprire tra salite brevi ma molto intense, tratti veloci intervallati da sezioni di roccette tecniche, sempre con una vista mozzafiato. Novità di quest’anno: chi raggiungerà cancello orario al chilometro 80 (Sgonico) o quello al chilometro 100 (Lipica) e non se la sentirà di proseguire, potrà fermarsi ed essere ugualmente considerato "finisher" di una 80 e di una 100 chilometri.

© Corsa della Bora/S1 Trail

AMBIENTE E SOSTENIBILITÀ

La Corsa della Bora è pensata per preservare l’ambiente anche nella distribuzione del cibo ai concorrenti. Nell’edizione 2022 il Covid ha reso necessarie le porzioni monodose con imballi di carta, con un notevole impegno nella gestione dei rifiuti. Nel 2023 sarà mantenuta la qualità, sempre cibo a "chilometro zero", ma i prodotti saranno confezionati centralmente e distribuiti con un servizio potenziato che fa capo a ben venti punti-ristoro. Le porzioni saranno quindi servite agli atleti sul momento, migliorando l’igiene e risparmiando in termini di imballaggio e rifiuti, perché per la Corsa della Bora l’impegno energetico e logistico non è un disturbo organizzativo ma un sinonimo di efficienza. Continueranno a essere utilizzati inoltre materiali compostabili e tazze individuali. Nondimeno, la manifestazione ha tra i suoi obbiettivi "green" quello di far conoscere gli ambienti naturali della regione nel mondo, in una collaborazione sempre più stretta con le associazioni ambientaliste.

© Corsa della Bora/S1 Trail

POTENZIAMENTO DEI TRASPORTI

La Corsa della Bora è sempre più connessa e "green" e potenzia la sinergia con il trasporto pubblico.Oltre a collegamenti potenziati tramite la collaborazione con Trieste Trasporti, Tpl FVG e le aziende di trasporto locale, è previsto un servizio di navetta, prima, durante e dopo la gara, che porterà i runners dal Centro di Trieste o dal Bora Village a Portopiccolo alla partenza. Ci sarà anche l’occasione per fruire della rete stradale locale in modo insolito rispetto al resto dell'anno: domenica 8 gennaio la strada Costiera sarà chiusa, offrendo a tutti l’occasione per una bella passeggiata panoramica.

INFO E DETTAGLI SU www.s1trail.com

© Corsa della Bora/S1 Trail

 

 

Notizie del Giorno
BASKET

Serie A: Milano rischia la beffa, ma sconfigge Venezia

SPAGNA

Simeone inventa per Alvarez, l'Atletico passa contro il Maiorca

ROMA

L'era Juric è già finita: ufficiale l'esonero, c'è Mancini in pole per la successione

SCHERMA, CDM SPADA DONNE: ITALIA ARGENTO A SQUADRE

ROMA, ESONERATO JURIC

BOLOGNA, ITALIANO: "VITTORIA IMPORTANTE, CONTINUIAMO COSÌ"