Scanavino, due ipotesi per il suo futuro alla guida della Juve
In caso di durata minima, ecco Marotta o Carnevali al suo posto. Altrimenti servirà un ds di maggiore caratura: Campos in pole
L'eredità di Agnelli alla Juve è finita nelle mani di Gianluca Ferrero e Maurizio Scanavino. Ma se il primo è stato nominato nuovo presidente, le vere redini del club sono state affidate da Exor al secondo, ora direttore generale e futuro amministratore delegato al posto dell'uscente Maurizio Arrivabene. L'unico dubbio riguarda il tempo per cui resterà in carica. L'ipotesi minima è di almeno un anno alla Continassa. Alla scadenza del suo mandato la Juve potrebbe affidarsi a un uomo di grande esperienza come l'ex Beppe Marotta o l'attuale ad e dg del Sassuolo, Giovanni Carnevali, affiancato da un direttore sportivo da crescere, alla Giovanni Manna (oggi alla Next Gen bianconera) per intenderci. Sempre che non si prosegua con Federico Cherubini.
Se, invece, Scanavino, dovesse rimanere al suo posto per un periodo più lungo (tre anni), allora potrebbe entrare in scena un ds di maggiore caratura internazionale, con il nome di Luis Campos, oggi al Psg, tra i più gettonati. Le alternative, comunque, non mancano: si parla dell'ex granata Gianluca Petrachi, del milanista Frederic Massara, del napoletano Cristiano Giuntoli e del laziale Igli Tare, ma non solo. Anche perché è ancora presto per capire cosa realmente accadrà.