Non solo la Roma, già in trattativa da tempo con il Sassuolo, su Davide Frattesi. Nelle ultime ore, infatti, si è mosso per il talento neroverde anche il Milan, che starebbe provando a inserirsi nell'affare cercando di strappare il giocatore ai giallorossi di José Mourinho. Quello di Frattesi non è un nome nuovo per i rossoneri, tutt'altro: la mezzala di Dionisi era già finita nel mirino di Paolo Maldini e Frederic Massara almeno un anno fa quando era stato fatto più che un sondaggio con il ds degli emiliani Carnevali. La richiesta, allora di 40 milioni, era però stata considerata fuori mercato dal Milan, che aveva poi preferito affidarsi ad altri giocatori.
Qualcosa, però, in mezzo al campo continua a mancare e la qualificazione agli ottavi di Champions potrebbe aver garantito ai dirigenti milanisti un piccolo tesoretto da investire già a gennaio. Frattesi è in qualche modo il giocatore ideale per Pioli che ha bisogno di un centrocampista in grado di inserirsi e garantire gol (4 reti fin qui in campionato). Con il suo eventuale arrivo andrebbe però rivisto il piano tattico e potrebbe essere necessario passare a un 4-3-3, peraltro visto nelle ultime uscite in più di un'occasione, più adatto alle caratteristiche della mezzala neroverde. A meno di non adattarlo sottopunta, ruolo fin qui affidato a De Ketelaere, Diaz e Krunic.
Attenzione: la trattativa deve ancora decollare e al momento la Roma è decisamente in vantaggio. Insomma, la strada è complicata e in salita, ma un tentativo verrà fatto, provando a convincere Carnevali senza l'inserimento di contropartite tecniche. I neroverdi chiedono una cifra tra i 30 e i 35 milioni. Impensabile che Roma o Milan li sborsino cash a gennaio, ma un prestito oneroso importante, diciamo attorno ai 10 milioni, con obbligo di riscatto a giugno potrebbe essere la formula giusta per tutti.
Scendono intanto le quotazioni di Cragno e Sportiello. Il primo non convince l'area tecnica rossonera, per il secondo la richiesta dell'Atalanta è considerata eccessiva. Avanti, insomma, con Mirante e Tatarusanu, in attesa del rientro di Maignan, con il primo che sta pian piano scalando posizioni e potrebbe finire per essere titolare a partire dal match di Salerno alla ripresa del campionato.