IL NODO

Milan-Leao, prove d'accordo: Maldini e Massara alzano l'offerta

Nei primi giorni dell'anno nuovo l'incontro tra le parti: l'inserimento di bonus a prestazione potrebbero sbloccare la questione rinnovo

© Getty Images

Mentre sui social si moltiplicano i cuoricini rossoneri, il Milan e Rafael Leao continuano a cercare un punto di incontro nella estenuante trattativa per il rinnovo di contratto in scadenza nel giugno 2024. La questione non è ancora affatto chiusa, ma qualcosa si muove, a partire da un appuntamento fissato per l'inizio dell'anno nuovo in cui Paolo Maldini e Frederic Massara metteranno sul piatto la nuova proposta da 6 milioni l'anno, segno evidente degli sforzi che la società sta facendo per provare a convincere il portoghese. 

Più che il portoghese, ben felice del suo presente milanista, il suo entourage, a partire dal padre, decisamente più attratto dalla possibilità di sbarcare in Premier e ritirare la valigia piena di soldi - si parla di 12 milioni l'anno -, che il City è pronto a consegnare al talento rossonero. Il City ma anche il Chelsea e compagnia bella. Insomma, chiunque sia in grado di spendere e spendere parecchio. 

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Ma torniamo al Milan, perché, di fatto, per Leao l'accordo con i rossoneri resta la priorità. Il nodo principale, come noto, è la multa da 19 milioni e passa che Rafa deve pagare allo Sporting Lisbona. Il Milan non è disposto a partecipare al saldo, ma può garantire al portoghese uno stipendio più che degno avvicinando la richiesta da 7 milioni della controparte. La distanza, quindi, sarebbe di un milione, anche se bisogna prendere ogni indiscrezione con le pinze fino alla fumata, bianca o nera, che ne seguirà. Trovarsi a metà strada, quindi, diciamo a 6,5 milioni, potrebbe essere la soluzione, con l'inserimento di bonus a prestazione che potrebbero far finalmente saltare il tappo allo champagne. 

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Di certo il nodo rinnovo non sarà tirato troppo per le lunghe. Non siamo ancora nemmeno lontanamente all'aut aut, certamente però i rossoneri non lasceranno partire Leao a gennaio. Insomma, se arriverà l'accordo entro il primo mese del 2023 bene, anzi molto bene, altrimenti si proseguirà il lavoro alla ricerca di un punto di contatto. I conti, quindi, si faranno semmai in estate quando sì, senza nuovo contratto, si potrà prendere in considerazione la possibilità di cedere il portoghese. 

Il tutto mentre il campionato è lì da venire e Rafa si mostra sorridente sui social tra cuoricini, appunto, rossoneri, e il "back home" che sembrerebbe un po' ruffiano se non fosse realmente il suo stato emotivo. Questo, per dire, il suo peso lo avrà: Leao al Milan si sente a casa, amato e apprezzato, al centro di un progetto che sarà sempre più costruito attorno al suo talento. Rimarrà in rossonero per sempre? Diremmo di no. Ma il tempo di salutare la truppa non è adesso. Glielo ha spiegato Ibra, lo avrà capito?

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