Gli sceicchi dell'Al Nassr hanno ricoperto d'oro Cristiano Ronaldo, ma non solo. Il suo agente ha incassato come commissione per il trasferimento record la bellezza di 30 milioni di euro. Una montagna di soldi che non finiranno, però, nelle tasche dello storico procuratore Jorge Mendes, con cui i rapporti sono ai minimi termini. Come rivela il quotidiano portoghese A Bola, l'ingente somma finirà nelle tasche di Ricardo Regufe, 'personal manager' con cui CR7 ha stretto amicizia quando ha firmato i suoi primi contratti con una multinazionale nordamericana.
Cristiano Ronaldo ha voluto decidere da solo il suo futuro. Dopo l'addio al Manchester United ha infatti deciso di fare tutto da solo senza la mediazione dello storico agente Mendes. E' stato tale Ricardo Regufe, amico e braccio destro di CR7, a iniziare ad assumere un ruolo sempre più influente dietro le quinte dei negoziati, tanto da scalzare il re dei procuratori.
I due si sarebbero conosciuti nel 2003, quando Regufe, nel ruolo di marketing manager della Nike, fece firmare al portoghese un accordo da oltre 16 milioni di euro l’anno. Da allora è nata una grande amicizia e Regufe è diventato il suo uomo di fiducia. L'intermediario ufficialmente ha il compito di occuparsi di tutti gli sponsor di Cristiano Ronaldo e forse anche per questo il suo ruolo nella trattativa con l'Al-Nassr è diventato fondamentale, visto che gran parte dello stipendio del campione portoghese sarebbe legato a partnership commerciali.