ORIENTEERING

Passaggio a nord-est: missione autunno per gli Europei della corsa d'orientamento

La rassegna continentale del prossimo autunno avrà per teatro boschi, sentieri ma anche centri storici cittadini di Trentino e Veneto

di
© Mancini Agency

Non è mai troppo... presto: per parlarne! I Campionati Europei della corsa d'orientamento non scatteranno prima di dieci mesi ma la rassegna continentale che si svolgerà sui campi gara delle province di Trento, Verona e Vicenza è già attesissima e d'altra parte la specificità della disciplina implica un programma di preparazione lungo ed attento, che non lasci nulla al caso. Meglio quindi non farsi trovare impreparati alle prove che sono in programma nella prima settimana del prossimo mese di ottobre

© Mancini Agency

"ORIENTISTI" DA TUTTO IL MONDO: DUEMILA ATLETI, TRENTACINQUE NAZIONI

Per la prima volta di scena in Italia, EOC European Orienteering Championships coincideranno con le finali di Coppa del Mondo. Per un'intera settimana - la prima del primo mese interamente autunnale - i centri storici di Trento, Verona e Vicenza si popoleranno di “orientisti” da tutto il mondo, impegnati a contendersi titoli assoluti nel corso di un evento all’insegna di sfide promozionali ed iniziative speciali mirate ad incentivare la diffusione della corsa d’orientamento ed al tempo stesso valorizzare ospitanti nel panorama internazionale le località turistiche ospitanti. 

La Regione Veneto (con le province di Verona e Vicenza) e la Provincia Autonoma di Trento insieme per celebrare come detto una "prima assoluta" per il nostro Paese, destinata a trasformarsi in una grande festa.  Un vero e proprio "passaggio a nordest" per gli specialisti della corsa con un occhio attento a mappa e bussola, impegnati nella caccia alle lanterne che... indicano la retta via (retta si fa per dire) fino al traguardo. Sono circa duemila gli atleti attesi in Veneto e Trentino in rappresentanza di trentacinque nazioni diverse, la maggioranza delle quali del centro-nord Europa, patria della disciplina.   

Il programma dell’evento metterà a diretto confronto i migliori atleti a livello internazionale, ma anche gli amatori che vorranno mettersi alla prova, spinti dalla propria passione e dalla possibilità di scoprire lo sport dei boschi che per l’occasione approderà anche nei borghi delle province del nordest della Penisola interessate dalla rassegna continentale. La kermesse vi farà tappa grazie all’impegno di FISO (Federazione Italiana Sport Orientamento) e di PWT Italia (Park World Tour) per ottenere l'assegnazione dell'evento da IOF (International Orienteering Federation). Grazie alla sua portata ed alla sua risonanza, EOC 2023 può inoltre contare sul patrocinio del Consiglio Regionale del Veneto, della Provincia di Vicenza e della Provincia Autonoma di Trento.

© Mancini Agency

DALL’ORIENTEERING ARENA ALL’EOC TOUR

Gli Europei avranno inizio domenica 1. ottobre a Verona: le vie e i quartieri della città scaligera disegneranno vere e proprie mappe, attraverso le quali tutti potranno esplorarne - attraverso divertenti attività - la stupenda identità storica e architettonica. Fulcro della manifestazione sarà l’Orienteering Arena itinerante che tra giochi, cacce al tesoro e spazi per la valorizzazione delle eccellenze locali, animerà le diverse località nel corso dell’intera settimana. Per chi vorrà vivere ancor più da vicino le emozioni della competizione vera e propria, sono previste le gare promozionali dell’EOC Tour, che toccheranno Verona (domenica 1. ottobre), Peschiera del Garda (lunedì 2), Malcesine/Monte Baldo (martedì 3), Soave (mercoledì 4), per poi spostarsi in Trentino nella seconda metà della settimana con le prove di Sega di Ala/Trento (giovedì 5), Arco e Riva del Garda (venerdì 6 ottobre).

Per informazioni www.eoc2023.it

© Mancini Agency

IN PALIO I TITOLI EUROPEI SPRINT E LA TAPPA DI COPPA DEL MONDO

Partenza mozzafiato per le sfide dei professionisti nell’incantevole borgo medievale di Soave, in provincia di Verona, con la Sprint Relay in programma mercoledì 4 ottobre, che decreterà nella gara a staffetta i team più forti del Vecchio Continente. Il re e la regina della corsa d’orientamento continentale su distanza Sprint saranno invece incoronati venerdì 6 ottobre in terra trentina. Per la precisione nei centri storici di Arco e Riva del Garda, dove si svolgeranno rispettivamente le qualificazioni e le finali. I titoli individuali Sprint knock-out saranno invece assegnati domenica 8 nel cuore di Vicenza, che accoglierà nuovamente la disciplina nove anni dopo i Mondiali 2014 sugli altopiani di Asiago e Lavarone. Tutte le distanze saranno valide anche come terza e ultima tappa di Coppa del Mondo 2023. La community degli orientisti potrà inoltre contare, come punto di riferimento logistico e non solo, sull’Event Center collocato nel magnifico scenario del Lago di Garda, a Peschiera del Garda.

I Campionati non lasceranno in eredità solo un’impiantistica sportiva assolutamente sostenibile. Saranno volano di un considerevole indotto turistico, legato alle presenze degli atleti e dei rispettivi accompagnatori. Sono previste, infatti, nel complesso quattordicimila presenze turistiche che, per le sette notti considerate, genereranno un indotto di circa due milioni di euro. Ben otto nazioni trasmetteranno gli EOC in diretta televisiva: Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Francia, Svizzera, Estonia e Repubblica Ceca, contribuendo ugualmente alla promozione turistico-sportiva del territorio italiano.  Regioni, Province ed amministrazioni locali puntano tutto sull'abbinamento sport e turismo.

© Mancini Agency

SPORT E NATURA, TURISMO E COMPETIZIONE: LE VOCI DAL TERRITORIO

“Da sportivo che in gioventù si cimentò nell’hockey ho sempre apprezzato le discipline dei cosiddetti sport minori, che tali sono solo perché hanno meno spazio nei grandi mass media, dai giornali alle televisioni, non certo per impegno e doti che vengono messe in campo. L’orienteering è una di quelle discipline che affascinano e crescono in termini di praticanti ed appassionati grazie anche alla diffusione nelle scuole e ai campionati scolastici. Città, campagne, colline e boschi di montagna del Veneto sono scenari ideali per la corsa e la competizione d'orientamento. Nel 2023 i Campionati Europei tra Verona, Vicenza e Soave (Verona), potranno contare anche sull’Event Center di Peschiera del Garda, toccando così un’altra perla del nostro territorio, per uno sport che concilia sforzo fisico, studio, intelligenza ed intuito con il paesaggio naturale e umano, permettendo a sportivi e praticanti di mettersi alla prova e di godere della bellezza di luoghi e panorami unici al mondo”. (Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio Regionale del Veneto)

© Mancini Agency

“Il Trentino è orgoglioso di ospitare questa manifestazione sportiva di rilievo internazionale, a conferma del legame che esiste tra il nostro territorio e lo sport, soprattutto quello che si pratica all’aperto. Per gli atleti coinvolti, per gli accompagnatori e per gli appassionati che seguiranno l’evento sarà l’occasione per apprezzare la bellezza di una zona - quella del Garda - particolarmente dedita all'ospitalità ed alla pratica agonistica. Il periodo scelto per lo svolgimento di EOC 2023 contribuisce inoltre a rafforzare l’impegno del sistema turistico trentino ad investire nei periodi tradizionalmente meno caratterizzati dai grandi flussi di visitatori ma che al tempo stesso riservano a chi li sceglie una grande qualità di esperienza di vacanza”. (Roberto Failoni, Assessore all’Artigianato, Commercio, Promozione, Sport e Turismo Provincia Autonoma di Trento)

“Il format dei Campionati Europei Sprint di Orienteering è destinato a sorprendere. All’agonismo di altissimo livello unirà infatti scoperta delle eccellenze territoriali, turismo, animazione, sport per tutti con l’Orienteering Arena e solidarietà”. (Gabriele Viale, General Manager PWT Italia) 

© Mancini Agency

"Il Vicentino ha una lunga tradizione nell’orienteering, grazie ad un territorio ad alta vocazione sportiva che alterna pianura, collina e montagna. Gli Europei del prossimo autunno arriveranno nel centro storico di Vicenza, offrendoci la possibilità di mostrarne al mondo l’offerta in termini culturali, di architettura e arte. La candidatura a Capitale della Cultura ci ha permesso di approntare un programma di eventi che valorizzano un patrimonio fatto di palazzi e ville ma anche di vicoli, portici, ponti piccoli e grandi. Anche attraverso l’orienteering, che per sua natura conduce alla scoperta degli angoli meno conosciuti del territorio, e per questo ancor più suggestivi”. (Francesco Rucco, Presidente della Provincia di Vicenza)

“Eventi di questo genere hanno un'indubbia valenza sportiva, ma sono anche un ottimo veicolo dal punto di vista turistico, promozionale soprattutto rispetto alle regioni del Nordeuropa, dove l'orienteering è molto diffuso e praticato. L'obiettivo è fare dello sport un veicolo di cultura, offrendo agli atleti anche un'esperienza culturale e turistica e rendendoli ambasciatori delle bellezze di Vicenza nel mondo”. (Matteo Celebron, Assessore allo Sport del Comune di Vicenza)

© EOC 2023
Notizie del Giorno

Payet: super gol in risposta alla parata del portiere

Payet: super gol in risposta alla parata del portiere

Argentina: il gol di Lautaro esalta i tifosi alla "Bombonera"

CORI ANTISEMITI AL DERBY DI ROMA, 7 TIFOSI LAZIALI A PROCESSO

LILLE, PRESIDENTE LETANG: "DAVID NON PARTIRA' A GENNAIO"

TENNIS

Paolini e le azzurre sul tetto del mondo: "Stagione incredibile, un sogno diventato realtà"